Al MAD Murate Art District

Pubblicato Giovedì, 16 Gennaio 2020
Data di scadenza Sabato, 18 Gennaio 2020
Mad- Murate Arti District
Piazza delle Murate
FIRENZE

Giovedì 16 e sabato 18 gennaio al MAD Murate Art District due appuntamenti: dal finissage di Nel pensiero, nello sguardo all’incontro con il poeta turco Ergülen 

Il lavoro e l'immagine dell'accoglienza è l’incontro che MAD Murate Art District organizza giovedì 16 gennaio alle ore 17.30 in occasione del finissage di “Nel pensiero, nello sguardo”, la mostra prodotta da Murate Art District e nata dalla residenza d’artista del fotografo di origini ivoriane Mohamed Keita. Si parlerà di integrazione, sistema SPRAR e SIPROIMI, P.A.C.I. di Firenze e immagine dell'accoglienza attraverso gli interventi di Mauro Storti, coordinatore del progetto SIPROIMI città metropolitana di Firenze; Erika Cellini, docente di Sociologia delle migrazioni e Metodi di ricerca per le Scienze Sociali; Elisa Sensi, mediatrice presso il P.A.C.I. Firenze; Roberta Sartor, dottorata in Etnopsichiatria, Psicologia e Scienze Cognitive.
La mostra ha tratto origine da un percorso di ricerca, intrapreso con il curatore Gabriele Pantaleo, sul rapporto tra migrazioni e immagini e in particolare sulle immagini di integrazione istituzionale e di volontariato nei media. Il progetto ha poi preso forma attraverso le visite ai centri di seconda accoglienza della provincia di Firenze: qui Mohamed Keita ha realizzato gli scatti.

Mohamed Keita nasce in Costa D’Avorio nel 1993. A 14 anni lascia il proprio Paese, in piena guerra civile, per affrontare da solo un viaggio tra la Guinea, il Mali, l’Algeria e la Libia dove si imbarca per attraversare il Mediterraneo. Dopo lo sbarco a Malta, riesce a raggiungere l’Italia nel 2010. Quando arriva a Roma, a 17 anni, vive per strada per alcuni mesi e inizia a frequentare il centro diurno per minori Civico Zero di  Savethechildren,  dove gli regalano la sua prima macchina fotografica. Vive e lavora a Roma dove insegna fotografia presso il centro Civico Zero. Nel 2017 ha aperto un laboratorio per ragazzi di strada in Mali.

Nella programmazione della prossima settimana di MAD Murate Art District ci sarà anche spazio, sabato 18 gennaio alle ore 17.00, per un incontro con il poeta turco Haydar Ergülen e con l'Associazione Perché Poeti per la presentazione del libro Poesie Scelte 1982-2018 (edizioni Valigie Rosse, con traduzione di Nicola Verderame e prefazione di Milo de Angelis). Il poeta, vincitore del premio Ciampi/Valigie Rosse, sarà introdotto dal traduttore Nicola Verderame e dai critici e poeti Valerio Nardoni e Paolo Maccari, responsabili del premio e della edizione.
Haydar Ergülen. Ha esordito negli anni Ottanta, all’indomani del colpo di stato, e da allora ha pubblicato dieci raccolte di poesia, è stato insignito di ben sette premi poetici in Turchia e partecipa regolarmente a festival letterari all’estero; nel 2015 è stato ospite del festival “Cabudanne de sos Poetas” di Seneghe (OR) e nel 2016 del festival “Europa in versi” di Como. Molte delle sue opere si compongono di poesie che hanno un tema comune o una forma metrica sempre uguale. Uno dei suoi libri più riusciti, dal titolo Zarf (Busta da lettere, 2013) si compone di poesie tutte ispirate alla corrispondenza per posta.