Edoardo Nesi alla Biblioteca delle Oblate

Pubblicato Mercoledì, 02 Ottobre 2019
Data di scadenza Mercoledì, 02 Ottobre 2019
Biblioteca delle Oblate
Via dell'Oriuolo, 24
FIRENZE

Mercoledì 2 ottobre ore 21 secondo appuntamento per Il fesitval Intemporanea- Incotri con l’autore Edoardo Nesi che presenta il suo nuovo romanzo La mia ombra è tua 

I pensieri come gli affetti personali, le scelte di vita come gli oggetti di consumo che pensiamo di possedere: oggi si definisce quasi tutto temporaneo. In un tempo segnato da cambiamenti così radicali, vale forse la pena domandarsi se le cose che ci circondano non abbiano anche una natura diversa, un valore da preservare. Nasce da questa riflessione “Intemporanea”, festival che si svolgerà dal 19 settembre al 30 ottobre a Firenze, tra Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, Cenacolo di Santa Croce e Biblioteca delle Oblate, ideato e diretto da Pinangelo Marino, nell’ambito dell’Estate Fiorentina, cartellone di eventi culturali del Comune di Firenze. 

La mia ombra è tua: il nuovo romanzo di Edoardo Nesi arriva in anteprima a Firenze. Torna in libreria lo scrittore di Prato, già Premio Strega nel 2011: la prima data toscana della presentazione del romanzo fa parte di Intemporanea Festival. Un viaggio ebbro e stupefatto nell’Italia di oggi che arriva a toccare le radici profonde della condizione politica e sociale nel nostro paese: ritorna finalmente in libreria con un nuovo romanzo Edoardo Nesi. “La mia ombra è tua”, edito da La nave di Teseo, sarà presentato nell’unica data toscana mercoledì 2 ottobre a Firenze, alla Biblioteca delle Oblate in Sala Sibilla Aleramo, alle ore 21. Con l’autore, a discutere del romanzo sarà un altro scrittore toscano, Vanni Santoni. Prenotazione obbligatoria a: bibliotecadelleoblate@comune.fi.it oppure: 055/2616512.

La mia ombra è tua” è il racconto d’una passione incontenibile, e d’un giorno che “vale una vita intera”. Una storia d’amore, iniziata almeno quarant’anni prima e non ancora finita. Siamo ai giorni nostri, lungo le strade d’Italia del 2019 corre una Jeep del 1979, a bordo ci sono due uomini: Emiliano De Vito, appena ventiduenne laureato in Lettere Antiche con lode, e Vittorio Vezzosi, scrittore di un solo libro che raggiunse un successo planetario nell’ormai lontano 1995, da allora ritiratosi in una casa colonica sulle colline fiorentine, senza dare alle stampe una sola parola soltanto. Il loro è un viaggio comico ed epico, la direzione dei due antieroi è Milano, dove Vezzosi inspiegabilmente ha deciso di rompere il suo silenzio e tenere un discorso alla fiera-mercato. Il caos del mondo quotidiano e la frenesia dei pensieri, ben simboleggiata dai social network sempre attivi, si fermeranno alcuni istanti che sembrano anni, ad ascoltare quel che ha da dire il Vezzosi, “l’unica risorsa e l’ultima speranza”, mentre fa i conti col suo e col nostro passato, e con l’immenso, pericoloso potere della nostalgia che attanaglia il presente e il futuro di questo nostro paese perso nel ricordo di sé.

Intemporanea Festival continua a fine ottobre con un altro appuntamento di rilievo, l’ultimo di questa edizione della rassegna: il 30 ottobre, al cenacolo di Santa Croce (alle ore 19), sarà ospite Sandro Veronesi, che presenterà il suo nuovo romanzo, “Il colibrì”.