Floremus. Musica rinascimentale alle Oblate

Pubblicato Giovedì, 30 Agosto 2018
Data di scadenza Giovedì, 06 Settembre 2018
Biblioteca delle Oblate
via dell'Oriuolo 24
Firenze

Dal 1 al 6 settembre ore 17.30 alla Biblioteca delle Oblate, cinque incontri sulla musica in Italia tra Quattrocento e Cinquecento

Gli incontri sono realizzati in collaborazione con l’Associazione L’Homme Armé nell’ambito delle iniziative dell’Estate Fiorentina 2018

 

1 settembre // ore 17.30
Sala Conferenze Sibilla Aleramo
Quarant’anni di musica antica con l’ensemble Janequin. A cura di Dominique Visse
L’ensemble Janequin è uno dei veterani tra i gruppi vocali d’Europa, e festeggia quest’anno 40 anni di attività. Le sue interpretazioni del repertorio della chanson francese e di Janequin in particolare sono rimaste dei punti fermi. Il fondatore e direttore del gruppo parlerà della sua esperienza nel mondo della musica antica, un mondo che ha conosciuto un boom durante questi decenni, ma che è oggi molto cambiato.

3 settembre // ore 17.30
Sala Conferenze Sibilla Aleramo
Degli strumenti a fiato il più eccellente è il Cornetto. A cura di Paolo Fanciullacci
Storie, immagini, suoni e aneddoti sul principe degli strumenti rinascimentali ad opera di uno dei massimi conoscitori di questo strumento e uno dei pochi costruttori al mondo. Con la partecipazione di Andrea Inghisciano.

5 settembre // ore 17.30
Sala Conferenze Sibilla Aleramo
"... molto meglio s'impara con l'udito che con gli esempi". A cura di Stefano Lorenzetti
La produzione musicale nel Rinascimento tra creazione e ricreazione
La musica del Rinascimento come una continua riscrittura di formule e modelli che sovrintendono sia alla produzione ex tempore della musica, sia alla riproduzione della musica scritta.

6 settembre // ore 17.30
Sala Conferenze Sibilla Aleramo
"Lo dice anche Shakespeare che la bisbetica Caterina, a Ortensio, gli ruppe il liuto in testa". A cura di Giulia Luca Lastraioli
Storie, più o meno ortodosse, sul liuto nel Rinascimento, il periodo di massimo splendore di questo strumento.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.