Identities. Leggere il contemporaneo

- Venerdì 3 maggio 2024 - ore 17.30 al Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria - primo piano. Inaugurazione della mostra del Maestro Lorenzo Mattotti con le illustrazioni originali dal libro “I miei stupidi intenti” (3 maggio - 25 maggio)

Saluti istituzionali. Saranno presenti per l’inaugurazione: Chiara Belliti e Stefania Costa, curatrici della mostra, Fabio Martini, presidente del Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria, Bernardo Zannoni, autore del libro I miei stupidi intenti (Sellerio)

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L’Associazione culturale La Nottola di Minerva, presenta la mostra delle immagini originali del Maestro Lorenzo Mattotti, negli spazi del Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria, con il patrocinio del Dipartimento SAGAS dell’Università di Firenze e in collaborazione con il Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria: una mostra dedicata all’immaginario visivo creato per I miei stupidi intenti, il romanzo di Bernardo Zannoni, edito da Sellerio.

Lorenzo Mattotti, uno dei più noti e amati disegnatori internazionali, dà vita a un mondo di foreste, grandi alberi e tane sotterranee: una natura vitale come gli animali che la abitano, che si avvicenda in un’atmosfera resa unica grazie all’utilizzo di un sottilissimo pennello e di inchiostro a china color sanguigna che accompagna lo spettatore verso un proprio, intimissimo, immaginario.

Il finissage è fissato per sabato 25 maggio con la presenza del Maestro Lorenzo Mattotti, in occasione del diciassettesimo compleanno della Biblioteca delle Oblate, con la presentazione del libro I miei stupidi intenti di Bernardo Zannoni.

- Venerdì 3 maggio 2024 - ore 18.30 Biblioteca delle Oblate – Sala Storica Dino Campana, Presentazione del libro del Maestro Michelangelo Pistoletto La Formula della creazione CITTADELLARTE EDIZIONI – Biella

Saluti istituzionali. Michelangelo Pistoletto dialoga con Fabio Martini – Museo e Istituto fiorentino di Preistoria, Stefano Pezzato - Centro Pecci di Prato. Sonorizzazioni a cura di: Francesco Gherardi (polistrumentista) e Gianmarco Scaglia (contrabbasso)

Il libro ripercorre, passo dopo passo, il cammino che l’essere umano ha attraversato creando la religione, la politica, la scienza e le culture della società grazie al fermento germinale dell’arte. Una ricostruzione affascinante che offre, al contempo, uno strumento per comprendere e affrontare il passaggio epocale che l’umanità sta vivendo, fagocitata dalla generale crisi dei sistemi che essa stessa ha creato.

Con la Formula della Creazione, Michelangelo Pistoletto ci offre l’opportunità di riconsiderare i cardini della nostra esistenza e ci chiama a una nuova responsabilità verso noi stessi, verso l’altro, verso la natura di cui facciamo parte.

La regola universale, identificata nella Formula della Creazione, offre attraverso il percorso del libro una indicazione alla quale fare riferimento in ogni momento della vita quotidiana: un ausilio e uno stimolo per divenire consapevolmente coautori di una nuova società.

Michelangelo Pistoletto nasce a Biella nel 1933. Inizia a esporre nel 1955 e nel 1960 tiene la sua prima personale alla Galleria Galatea di Torino. La sua produzione pittorica è inizialmente caratterizzata da una ricerca sull’autoritratto.