Il weekend di Suoni Riflessi

Pubblicato Sabato, 22 Ottobre 2022
Data di scadenza Domenica, 23 Ottobre 2022
Sala Vanni
Piazza del Carmine, 19
Firenze

Sabato 22 ottobre ore 18 in Sala Vanni l'incontro SVELARE LA MUSICA e domenica 23 ottobre ore 11 sempre in Sala Vanni lo spettaco

Sabato 22 ottobre SVELARE LA MUSICA

Incontro con Sonia Bergamasco, Fabrizio De Rossi Re, Mario Ancillotti

L’attrice nastro d’argento Sonia Bergamasco e il compositore Fabrizio De Rossi Re, spiegheranno – attraverso la narrazione ed esempi musicali – la genesi dello spettacolo Il Quaderno di Sonia  in un incontro formativo con il pubblico. La lettura di alcuni testi di Sonia e l’esecuzione delle musiche di Fabrizio sveleranno i segreti della creazione artistica, musicale e drammaturgica.

Domenica 23 ottobre IL QUADERNO DI SONIA Esempi musicali, confronti, rivelazioni sullo spettacolo

(Interi €15,00 Ridotti €10,00)

SONIA BERGAMASCO & FABRIZIO DE ROSSI RE con la partecipazione di Fabio Battistelli

Poesie di Sonia Bergamasco tratte da “Il quaderno di Sonia” (la nave di Teseo, 2022)
Musiche di Fabrizio De Rossi Re SONIA BERGAMASCO, voce FABRIZIO DE ROSSI RE, pianoforte, voce e melodica Fabio Battistelli, clarinetto e clarinetto basso

Il diario poetico della poliedrica attrice e musicista Sonia Bergamasco si veste delle musiche del compositore Fabrizio De Rossi Re, per dar vita ad un viaggio in cui le parole si uniscono alla musica moltiplicando evocazioni, trasformazioni e trasfigurazioni.

Il Quaderno di Sonia

SCRIVE SONIA: “Fabrizio ha letto recentemente, e quasi casualmente, il mio “quaderno” di poesia. L’entusiasmo con cui mi ha travolto mi ha incoraggiato a intrecciare questo dialogo in musica, che ridefinisce i confini del viaggio poetico attraverso ritmi e situazioni nate dal nostro incontro. C’è anche molto divertimento, e il desiderio di ascoltarsi. Il senso di una declinazione contemporanea della poesia, un dare voce alle molte voci del corpo. Un mettersi in viaggio, insieme.”

SCRIVE FABRIZIO: “Il lavoro poetico di Sonia Bergamasco, che è anche musicista, sembra proprio costruito per essere vestito di suono. Più che usare la parola come veicolo di suoni, ho usato la parola come veicolo di significati. La fusione tra musica e testo dà vita, in questo caso, ad un oggetto che non è la somma delle parti ma una moltiplicazione di evocazioni, trasfigurazioni e trasformazioni.”

IL QUADERNO DI SONIA - Editore “La nave di Teseo” Appunti lunari e canzoni terrestri Non sono molte le attrici italiane che hanno accompagnato i loro film e produzioni teatrali con la riflessione scritta non sulle loro opere ma, come Sonia Bergamasco, sul Quaderno della propria memoria. La scena di partenza è semplice. Seguendo la scia di una mano d’inchiostro, impastato di suoni e immagini, Sonia Bergamasco rintraccia i modi per sfuggire dal peso di un lascito, che dovrà essere interpretato come segreto  d’infanzia o contemplazione dell’istante. La vita è spesso un’infelice contraddizione, con desideri infiniti ma scorte limitate; un’irregolarità nello sviluppo della specie, in cui trucchiamo le carte a favore dell’uno o dell’altro. Potenzialità infinite che possono manifestarsi attraverso la regia di una ragazzina pallida e tremante.

Per sfuggire al peso del ricordo, l’autrice non si ferma ai piani alti della declamazione. Scende nel seminterrato, non teme il trabocchetto del palcoscenico. Ci muoviamo entro versi pacati, versi d’attesa, di appostamento. Dal mestiere di attrice e musicista, quello della scansione dei suoni e della direzione del corpo, Sonia Bergamasco attraverso millimetrici spostamenti, rivela i vuoti nel linguaggio di ogni giorno. Una musica bassa, apparentemente prosastica. Come Alice che si fa grande e si fa piccola, sa che la performance attoriale arriva sempre in un gioco di scelte e messinscena, per cercare di dire di più e far perdere alle cose la loro usuale apparenza. Il suo dire si avvicina più alla forma del sussurro, in cui il non detto è più importante del detto. Ne deriva un’investigazione profonda che preferisce l’implicito, i confini tra il bianco e il nero del- la pagina, per muovere i sentimenti al loro culmine e tacerli.

Per informazioni: SUONI RIFLESSI - Tel. 055 699223 info@suoniriflessi.it