Komorebi, la luce che filtra

Pubblicato Mercoledì, 22 Novembre 2023
Data di scadenza Mercoledì, 22 Novembre 2023
Rsa Il Giglio
Via S. Maria a Cintoia, 9/A
Firenze

Il 22 e 23 novembre alla RSA Il Giglio, gli ultimi giorni per la rassegna Komorebi che ha raccolto negli appuntamenti programmati fino ad oggi un folto pubblico 

Nei pomeriggi del 22 e 23 novembre la rassegna Komorebi si sposta alla RSA "Il Giglio" dove hanno luogo gli ultimi appuntamenti : due laboratori/spettacolo di danza contemporanea dedicati agli ospiti della struttura, ai loro caregivers e al pubblico.

Il 22 novembre alle 15.30 è la volta di Get the show, curato da Jennifer Lavinia Rosati e Lorenzo di Rocco, danzatori e coreografi di The Gate Florence Dance Urban school. Get the show è un laboratorio/spettacolo che chiede ai giovani danzatori di interrogarsi sul tema del ricordo. Il gruppo indaga le sfumature sensoriali dei ricordi scoprendo i punti in comune che legano la loro esperienza. Da questa condivisione emergono spunti per tradurre le qualità emozionali delle memorie in movimento, aprendo la strada a nuove domande e a una riflessione sul peso dei ricordi e sulla loro fragile impermanenza.

Il 23 novembre alle 15.30 la rassegna si chiude con Baldanza, uno spettacolo esito del laboratorio dedicato a cittadini senza limite di età e background e danzatori, condotto da Aldo Nolli e Carmine Catalano. Traendo ispirazione dalle illustrazioni fantastiche e visionarie del Codex Seraphinianus, scritto e illustrato con oltre mille disegni dall’artista Luigi Serafini, una sorta di enciclopedia surreale con un alfabeto asemico, i due artisti creano contesti e immagini relativi ad alcune delle materie trattate nel libro tra cui zoologia, botanica, tecnologia e architettura, e mirano a creare una realtà il più possibile mobile ed intercambiabile.

Komorebi, parola giapponese che indica la luce del sole che danza fra le foglie degli alberi, dà il titolo alla rassegna d’autunno che Stazione Utopia ha ideato per l’Autunno Fiorentino 2023 del Comune di Firenze.

La rassegna ha proposto con successo alle Piagge e al PARC un ciclo di azioni performative prediligendo luoghi inconsueti dove favorire la relazione con il territorio, e le comunità che lo abitano. Attraverso vari laboratori e azioni coreografiche animate da una nuova generazione di danzatrici/ori e coreografe/i, il progetto dialoga in maniera fluida e simbiotica con esperienze culturali esistenti, dando corpo a pratiche di innovazione sociale e partecipazione culturale. L’azione performativa filtra così fra le pareti del quotidiano, illuminando lo spazio di nuovi sensi.