La Resistenza tra storia e letteratura

Pubblicato Mercoledì, 11 Dicembre 2019
Data di scadenza Mercoledì, 11 Dicembre 2019
Mad - Murate Art District
Piazza delle Murate
FIRENZE

Mercoledì 11 dicembre ore 15 al MAD un seminario di formazione a partire dalla presentazione del libro di Michele Rossi "Lottare per scelta. C'era una volta la Resistenza"

Seminario di formazione a partire dalla presentazione del libro di Michele Rossi "Lottare per scelta. C'era una volta la Resistenza" (Arezzo, Edizioni Helicon). Intervengono: Marino Biondi, Università di Firenze, Matteo Mazzoni, direttore Istituto Storico della Reistenza in Toscana, Michele Rossi, autore

Con piglio energico e appassionato, il libro ripercorre le principali fasi storiche della “guerra per scelta”, dall’annuncio dell’armistizio alla costituzione della Repubblica sociale di Salò fino alla liberazione dell’Italia dal nazifascismo, dando voce a una pluralità di autori: letterati e romanzieri che l’hanno anche vissuta con le armi in pungo per l’una (Beppe Fenoglio, Italo Calvino, Luigi Meneghello, Renata Viganò etc.) o l’altra parte (Giose Rimanelli, Carlo Mazzantini, Giorgio Soavi, Enrico De Boccard, Angelo Del Boca etc.), studiosi e storici dei decenni passati (Renzo De Felice, Claudio Pavone, Gian Enrico Rusconi, Pietro Scoppola, Norberto Bobbio etc.) e odierni (Santo Peli, Gianni Oliva, Ernesto Galli della Loggia, Sergio Luzzatto, Romolo Gobbi etc.).

Sfogliando una moltitudine di lavori saggistici e libri di storia (Roberto Battaglia, Giorgio Bocca, Luigi Longo, Max Salvadori, Giorgio Pisanò etc), di opere narrative, memorie e diari, l’autore racconta, con l’originale stile che lo contraddistingue, i più importanti episodi del biennio 1943-1945, seguendo con obiettività i protagonisti dell’epopea resistenziale e dell’ultimo fascismo, ma soprattutto descrivendo i sentimenti contrastanti che spinsero la minoranza degli italiani, fascisti e ribelli, a lottare gli uni contro gli altri e i più a rimanere in mezzo ai due fuochi, in attesa della fine della guerra senza scegliere da che parte stare. Un libro sulla scelta, sofferta e difficile, che portò migliaia di giovani a resistere e altrettanti a difendere l’onore, la patria dagli invasori. Un libro che stimola a conoscere tutte le opere menzionate e da leggere tutto d’un fiato. Un libro prezioso per conoscere cosa è stata la Resistenza e per sapere di coloro che hanno combattuto dalla “parte sbagliata”, per riflettere sull’estrema attualità e importanza della lezione della guerra civile del 1943-1945 e sugli anni che stiamo vivendo. (Edizioni Helicon). Ingresso gratuito, su prenotazione scrivendo a isrt@istoresistenzatoscana.it

Michele Rossi, due lauree, dottore di ricerca in Letteratura italiana, è un intellettuale, saggista e organizzatore di eventi culturali. Tra i suoi libri, caratterizzati da un’originale apertura verso molteplici espressioni della cultura (dalla narrativa alla poesia, dalla storiografia alla critica letteraria, dalla carta stampata alla televisione, dal cinema alla musica), figurano: Una sola moltitudine. Saggio sull’identità italiana (Rubbettino, 2012), Italiani ieri e oggi. Letteratura e storia repubblicana (Fondazione Boroli, 2013), Quello che deve accadere, accade. Storia di Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni (Giunti, 2014), un’antologia di canti partigiani (Liturgia della parola antica) per il libello Breviario Partigiano di Massimo Zamboni (La Nuova Tipolito, 2015) e uno studio del concept album Storia di un impiegato di Fabrizio De André, incluso nel volume collettivo Il ’68. Costruzione e decostruzione di un mito (Solfanelli, 2018). Cura la collana editoriale “Occhio di bue” (Edizioni Helicon) dedicata a opere in ombra e a grandi autori oggi dimenticati della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento.