La signora dell’acqua

Pubblicato Mercoledì, 21 Dicembre 2022
Data di scadenza Mercoledì, 21 Dicembre 2022
Le Murate Caffè Letterario
Piazza delle Murate
Firenze

Mercoledì 21 dicembre ore 18.30 a Le Murate Caffè Letterario, Elena Pigozzi presenta il suo nuovo libro, l’autrice dialoga con Stefa

Elena Pigozzi. La signora dell’acqua Sul fianco di una montagna, affacciata sul lago, in un luogo dimenticato e nascosto tra la provincia di Trento e di Verona, c'è una casa bianca. Da lontano, quando il sole illumina i muri, sembra una perla o una conchiglia, appoggiata per caso in quel luogo impervio. È lì che Giovanni ha deciso di costruire con i pochi soldi portati a casa dopo gli anni nella Merica ed è lì che ora Sara, sua nipote, ha fatto ritorno dopo molti anni di assenza, perché la casa è in pericolo, al suo posto vogliono costruire un'autostrada, e Sara non può permetterlo. In quella casa, infatti, si sono intrecciati i destini di Giovanni e della moglie Ines, le vite brevi di Erminia, Maria, Giuseppe e degli altri fino a Italia e a Sara.

E, soprattutto, è lì che Sara ha ricevuto il dono che si tramanda nella loro famiglia, il dono dell'acqua. Come Giovanni, anche Sara sente l'acqua e sa come e dove trovarla, avvertendo con la forcella di salice la vibrazione che indica quale sia il luogo. I doni, però, come le ha sempre ricordato suo nonno, sono croci da accettare e da sopportare. E così è stato per lei che in un pozzo ha perso l'amore della sua vita. Ora che è tornata a casa, è giunto per Sara il momento di ripercorrere tutta la storia familiare che ha condotto fino a lei, una storia di risvegli e di ritorni, di ferite che segnano, di madri e figlie che si scelgono, di un continuo mutare che poi sempre riporta a casa. E, in particolare, di quel dono amato e odiato. Quello sarà il suo lascito per la figlia Mirta, a cui spera di riavvicinarsi, e sarà il suo modo per mettere in salvo l'amata casa.

Dopo L'ultima ricamatrice, Elena Pigozzi ci conduce una realtà antica e potente, una realtà di tradizioni e di credenze, ma anche di battaglie femminili necessarie per conquistare il proprio spazio nel mondo.  È scrittrice e giornalista. Ha pubblicato per Giunti il saggio Letteratura al femminile e diversi libri di umorismo, tra cui Come difendersi dai Milanesi, Come difendersi dai Romani, Come difendersi dai Napoletani. È dottore di ricerca in Linguistica applicata e Linguaggi della comunicazione e diplomata alla scuola di specializzazione in Comunicazioni sociali dell'Università Cattolica di Milano.egos y Chavela. Letizia Fuochi canta Chavela Vargas (2021) e Zing (2022).

IDENTITIES. Leggere il contemporaneo è una rassegna triennale - giunta ormai alla V edizione, ideata e organizzata dall’associazione culturale La Nottola di Minerva, con il contributo del Comune di Firenze, della Fondazione CR Firenze e dello sponsor Tram di Firenze SPA: un itinerario di eventi per tutta la cittadinanza il cui scopo è la riflessione sul tema cruciale dell’identità, nelle sue declinazioni più attuali e attente ai mutamenti culturali, sociali e spirituali.

Ingresso libero