La vita al tempo dei Medici

Pubblicato Venerdì, 01 Marzo 2019
Data di scadenza Venerdì, 01 Marzo 2019
Palazzo Vecchio
Piazza della Signoria
FIRENZE

Inverno 2018-2019 la vita al tempo dei Medici. Percorsi, visite e attività a Palazzo Medici Riccardi e Palazzo Vecchio

Fiorentini “di piccolo cominciamento”, i membri della famiglia Medici uscirono dall’oscurità grazie alle attività economiche del commercio e del cambio, affermandosi tra Duecento e Quattrocento come una delle famiglie più influenti di tutta la città di Firenze. Un intreccio di abilità, prudenza e fortuna portò infatti i Medici a diventare nell’arco di poche generazioni estremamente potenti “di ricchezza e di stato”, ponendo le fondamenta a una vera genealogia del potere su Firenze e – poi – su tutta la Toscana.
A questa si abbinarono una larga liberalità e un’acuta sensibilità nei confronti delle arti, tanto da rendere i Medici protagonisti di quell’incredibile fioritura artistica che ancora oggi prende il nome di Rinascimento. Non a torto, quindi, il nome dei Medici echeggia ancora oggi in tutto il mondo ed è indissolubilmente connesso alla storia e alla fortuna di Firenze: prova ne è la fortunata serie televisiva dei Medici, che dopo la prima stagione I Medici – Masters of Florence è in queste settimane sugli schermi con la seconda, ovvero I Medici – Lorenzo il Magnifico.
Fulcro delle puntate è infatti Lorenzo di Piero de’ Medici, divenuto celebre con il nome di Lorenzo il Magnifico, che calca le scene con il padre Piero, il fratello Giuliano o la moglie Clarice Orsini, animando le vie, le piazze e i luoghi della città come avvenne quasi sei secoli or sono. E se qui si tratta di fiction, ovvero di ricostruzione storica a fini spettacolari (con tutte le licenze del caso), il grande pubblico ha l’occasione di rivivere la storia dell’epopea medicea nei palazzi che realmente ospitarono i grandi personaggi Medici: bambini, giovani e adulti possono infatti prendere parte ogni giorno a percorsi, visite e attività in Palazzo Medici Riccardi (cuore pulsante della fortuna medicea di Cosimo il Vecchio, Piero e Lorenzo il Magnifico) e in Palazzo Vecchio (residenza medicea a partire dal 1540 con Cosimo I). 

Palazzo Vecchio

La Reggia Medicea

  • Per chi: per giovani e adulti
  • Quando: domenica h10.30, 12.00, 15.00, 16.30

Le sale di Palazzo Vecchio raccontano ancora oggi in modo evidente  le trasformazioni occorse nel Cinquecento, quando Cosimo I de’ Medici vi trasferì la sua residenza incaricando dei lavori prima Giovanni Battista del Tasso e poi Giorgio Vasari. Accanto alle funzioni governative il palazzo assunse così anche il ruolo di Reggia Ducale, ospitando non solo la famiglia ducale ma tutta la corte. Il percorso consente di visitare i principali ambienti del Palazzo  con un’attenzione particolare non solo ai fasti e alle bellezze dell’età medicea ma anche agli aspetti di vita quotidiana, rievocando le consuetudini, gli avvenimenti e le curiosità che animarono tanto le sale pubbliche quanto le stanze private.

Vita di corte

  • Per chi: per famiglie con bambini 6-10 anni
  • Quando: domenica h11.30, 16.30

Oggi Palazzo Vecchio è un museo, ma nel Cinquecento era la residenza del duca Cosimo I de’ Medici, di sua moglie Eleonora de Toledo e dei loro undici figli. Attraversando le sale del museo i visitatori potranno non solo ammirare lo splendore della reggia ma anche immaginare i sontuosi banchetti nella Sala Grande  e i terrazzi fioriti come giardini. Infine sarà possibile indossare mantelli e zimarrine, scarpe e cappelli cinquecenteschi oppure dilettarsi con alcuni giochi da principini.

Costi: €10,00 > 25 anni ; €8,00 18-25 anni; gratuito < 18 anni, guide turistiche e interpreti, disabili e accompagnatori, membri ICOM, ICOMOS e ICCROM – + € 2,00 (residenti Città Metropolitana) – €4,00 (non residenti Città Metropolitana – riduzione 2×1 soci Unicoop Firenze

Palazzo Medici Riccardi

Visita a Palazzo Medici Riccardi

  • Per chi: per giovani e adulti
  • Quando: domenica h10.30, 12.00, 15.00, 16.30

La visita prende avvio dall’esterno, al fine di apprezzare le peculiarità architettoniche dell’edificio (progettato nel 1444 da Michelozzo e con celebri varianti michelangiolesche), per poi proseguire nel cortile e nel giardino ed evocare qui le tappe dell’ascesa medicea. Protagonisti sono Cosimo il Vecchio, Piero il Gottoso e Lorenzo il Magnifico, figure di assoluto rilievo in ambito sia culturale sia politico, capaci di disegnare la storia della città del Quattrocento e di promuovere la nascita del Rinascimento fiorentino: testimonianza ne è la Cappella dei Magi, sacello prezioso al primo piano del palazzo affrescato sapientemente da Benozzo Gozzoli. Il percorso si conclude con la visita della sfavillante Galleria degli Specchi, che consente di approfondire la “seconda età” del palazzo corrispondente all’acquisto a metà Seicento e alla successiva residenza della famiglia Riccardi.

A casa Medici nel Quattrocento

  • Per chi: per famiglie con bambini 8- 12 anni
  • Quando: domenica h10.30, 12.00, 15.00, 16.30

Il palazzo nasce come residenza privata della famiglia Medici negli anni Quaranta del Quattrocento e diventa il fulcro della vita della famiglia fino al trasferimento in Palazzo Vecchio nel 1540. Qui abita Cosimo il Vecchio; qui trascorrono le loro giornate Lorenzo e Giuliano; qui si insedia Alessandro de’ Medici, primo Duca di Firenze. Dalla panca di via e dall’originaria loggia “per commodo e ragunanza de cittadini” (poi inglobata nel palazzo) al raffinato cortile interno e all’orto domestico che diventerà giardino, il percorso seguirà l’itinerario di un inventario di fine Quattrocento per scoprire con l’immaginazione cantine, appartamenti privati, cappelle e scrittoi, soffitte e terrazzini riscoprendo – grazie a testi, immagini, ma anche suoni e profumi – “frammenti di un discorso mediceo” che ancora oggi è, a buon titolo, magnifico.

Costi: €10,00 > 25 anni; €6,00 18-25 anni ; gratuito < 18 anni, guide turistiche e interpreti, disabili e accompagnatori, membri ICOM, ICOMOS e ICCROM – + € 2,00 (residenti Città Metropolitana) – € 4,00 (non residenti Città Metropolitana). E’ incluso l’ingresso alla mostra temporanea Banksy. This is not a photo opportunity
Tutte le proposte hanno una durata di 1h15’.


La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 055-2768224 e 055-2768558
Mail info@muse.comune.fi.it