Lontano da dove. Venti dell'Est

Pubblicato Giovedì, 26 Settembre 2019
Data di scadenza Giovedì, 24 Ottobre 2019
Biblioteca Filippo Buonarroti
Viale Alessandro Guidoni, 188
FIRENZE

Da giovedì 26 di settembre la Biblioteca Buonarroti e BiblioteCaNova Isolotto ospiteranno una rassegna dedicata alle culture dell'Est, in particolare sulle tradizioni e la cultura rumena

Le Biblioteche comunali ospitano il progetto multidisciplinare e interculturale della compagnia Catalyst che si compone di spettacoli di prosa, teatro ragazzi, musica, letture, incontri dedicati all'Est europeoOltre alla compagnia fiorentina saranno coinvolti musicisti, attori, educatori, performer e operatori culturali. Proporre un panorama di sonorità, riflessioni, pensieri, al fine di offrire opportunità e mezzi per abbattere le barriere erette dalla paura e ripensare i nostri pregiudizi e i nostri luoghi comuni. "Lontano da dove. Venti dell'Est" è una rassegna di Estate fiorentina.

Evento di apertura giovedì 26 settembre ore 17.30 Biblioteca Filippo Buonarroti "Venti dell'est - Passeggeri del mondo" Memorie di viaggio e del migrare si intrecciano con aneddoti e racconti sui rapporti storici e interculturali tra la città di Firenze e la Romania a cura di Melania Cristina Cotoi, guida in lingua rumena a Firenze e presidente dell'associazione Alter.NATIVA. All'interno del percorso sarà allestita la perfomance visionaria - Passeggeri del mondo - dell'artista Luana Ranallo, una rievocazione a partire dal ricordo delle emigrazioni italiane d'inizio secolo. Le speranze, lo spaseamento, il sogno di una vita migliore... Un affascinante itinerario artistico, denso di storia e umanità, accompagnato da musica dal vivo e letture drammatizzate dagli allievi della scuola di teatro CRF - Centro di Ricerca e Formazione di Firenze.  Al termine dell'evento verrà offerto un aperitivo rumeno. A cura di Catalyst in collaborazione con Luana Ranallo e Melania Cristina Cotoi.

Giovedì 3 ottobre alle 21 alla Biblioteca Buonarroti e martedì 8 ottobre alle 21 a BiblioteCaNova Isolotto presentiamo "L'ospite, una questione privata". La storia di un uomo che, rientrando a casa, sorprende un ladro intento a rubare. Un ritratto profondo, crudele e doloroso dell’umanità, di una società violenta, dove regnano i giochi di potere, il pregiudizio, ed è sempre più difficile porre limiti e confini alla propria e alle altrui libertà ... provare a rovesciare i ruoli per andare oltre i luoghi comuni. Una produzione Pupi e Fresedde-Centro Nazionale di Produzione Teatrale-Firenze/Uthopia. Testo Oscar de Summa, regia Ciro Masella con Ciro Masella e Aleksandros Memetaj.

In scena sabato 5 ottobre ore 10.30 a BiblioteCaNova Isolotto e venerdì 18 ottobre ore 17.30 alla Biblioteca Buonarroti la fiaba "Verdementa". Il linguaggio universale della musica per una narrazione delicata e originale sull'inclusione. Gli Ottuasi sono un popolo chiuso in se stesso. Grazie a una neonata dalla pelle verde che un giorno capita alle porte della loro città, capiscono l'importanza dell'accoglienza e dell'amicizia. Una favola tenera e coinvolgente per tutta la famiglia. Spettacolo tratto dalla fiaba di Elisabetta Jankovic per la regia di Riccardo Rombi con Giorgia Calandrini e musiche dal vivo di Gabriele Savarese (violino), Pasquale Rimolo (fisarmonica). Produzione Catalyst. 

Chiude la rassegna giovedì 24 ottobre alle 21 a BiblioteCaNova Isolotto lo spettacolo "Zhoran. storie di zingari e violini" scritto e interpretato da Giuseppe Ciciriello con la musica in scena di Piero Santoro. "Ladri, vagabondi, bugiardi, fratelli del vento…" Quante cose si dicono sugli Zingari! Un'intreccio di racconti, ispirati alla tradizione Rom, reinventati, e intervallati da argute riflessioni filosofiche sulla diversità e sull’uomo. Una narrazione sarcastica e divertente per riflettere su chi è l’altro e chiedersi se davvero è così diverso da noi. Uno spettacolo rivolto a tutti!

La partecipazione alle iniziative è libera e gratuita fino a esaurimento dei posti disponibili.