PianoNovecento 2024

Pubblicato Venerdì, 28 Giugno 2024
Data di scadenza Venerdì, 28 Giugno 2024
Museo Novecento
Piazza Santa Maria Novella, 10
Firenze

Dal 28 giugno il Museo Novecento presenta la sesta edizione del festival musicale a cura di Riccardo Sandiford

Al via la sesta edizione di Pianonovecento, il festival musicale curato dal pianista Riccardo Sandiford  ospitato nel chiostro del Museo Novecento di Firenze.

La serata inaugurale della rassegna si terrà venerdì 28 giugno alle ore 21:00 presso il chiostro del museo, con “L’Orfeo Dolente” , ensemble vocale e strumentale del dipartimento di musica antica del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.

La programmazione della VI edizione di Pianonovecento è strettamente connessa alla mostra “L’incanto di Orfeo”, un progetto ideato da Sergio Risaliti e curato dal direttore del Museo Novecento assieme a Valentina Zucchi a Palazzo Medici Riccardi fino all’8 settembre, dove sono esposte 60 opere d’arte dedicate al mito di Orfeo. La rassegna di quest'anno vedrà protagonisti anche musicisti provenienti dal Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e dalla Scuola di musica di Fiesole, che realizzeranno con i loro dipartimenti di musica antica due concerti vocali e strumentali.

La produzione musicale ottocentesca di matrice romantica, sia strumentale che operistica, ha certamente rivoluzionato il modo di far musica in Europa. Scrivere opere, sinfonie o semplici sonate dopo Beethoven, Wagner o lo stesso Verdi e cercare di incidere nel percorso storico non fu un gioco da ragazzi. Gli stessi Chopin e Schumann avevano influenzato fortemente i compositori successivi, fino al punto che le imitazioni stilistiche furono esorbitanti.

Era necessario quindi volgersi verso mondi culturali nuovi, resettare e ripartire da un passato più lontano, riassimilando quindi stilemi e strutture armoniche proprie di quella che oggi definiamo, anche un po’ banalmente, musica antica.

Il Novecento si arricchisce quindi, accanto alle varie correnti stilistiche innovative come, ad esempio, l’esperienza dodecafonica, anche attraverso il recupero di tecniche passate e di tematiche e miti provenienti dal mondo greco antico.

Maggori info e programma in allegato