Questioni di condominio parte 2, pianerottoli oltre il transito

Pubblicato Sabato, 23 Novembre 2024
Data di scadenza Sabato, 23 Novembre 2024
Condominio Le Navi
Via della Sala, 7
Firenze

Il 23 novembre ore 16 sette brevi coreografie animano il condominio in via della Sala 7 del complesso Le Navi nel Quartiere Le Piagge Firenze

I pianerottoli si trasformano in spazi performativi in cui il pubblico sperimenta una inedita fruizione dello spettacolo dal vivo

Dopo il successo dell’edizione 2023, Komorebi torna nel quartiere Le piagge di Firenze e sceglie Il condominio in via della sala 7 del complesso Le Navi in cui presenta Questioni di condominio parte 2, pianerottoli oltre il transito, una produzione Stazione Utopia in collaborazione con Nuovo Balletto di Toscana, Opus Ballet e The Gate. Il programma prevede sette brevi performance di danza firmate da coreografi e artisti di fama internazionale come Giuseppe Spota e Davide di Giovanni, a cui si affiancano talenti della scena italiana. I pianerottoli dell’edificio si trasformano in spazi performativi e gli abitanti e il pubblico in generale sono invitati a sperimentare una forma inedita e intima di spettacolo dal vivo. Ingresso libero - prenotazioni su www.stazioneutopia.com

Le performance

Rita Carrara va in scena con DUMMY, ideata in collaborazione con Veronica Galdo. L’assolo è una ricerca sulla condizione fisica dell’insicurezza, della paura, della vergogna e della fragilità di quel personaggio/muro, illusorio e fittizio, creato per nascondersi e contrastare il prossimo visto come minaccia.

Giuseppe Spota, artista italiano di stanza a Gelsenkirchen, (al suo attivo svariati premi, notevoli collaborazioni e dal 2013 coreografo di spicco internazionale) e’ il coreografo di Penelope.

In scena, su musiche di Christof Littman da Odysseus, Sofia Bonetti incarna la mitologica regina di Itaca raccontata da Omero. Ognuno di noi tesse una trama di vite-dice Spota-, incrociandole con cura sul telaio del tempo e cercando di evitare i “nodi” degli sbagli. Inevitabilmente essi ci portano a ricominciare da capo, eliminando ciò che ci sembra imperfetto. Non è forse quella imperfezione a rendere il telaio più completo, continuando a tessere l’attesa per coloro che attendiamo con urgenza?

Who am I? firmato da Isabella Giustina guarda alle donne guerriere dei poemi cavallereschi del Quattrocento. Donne seguaci di Diana cui era impedito di esprimere la propria femminilità, obbligate a nascondere le forme del proprio corpo e a combattere coperte da armature. Sul palco Beatrice Ciattini e Niccolò Poggini.

Elaysia è un lavoro in cui Aurelie Mounier si cimenta nella creazione di un solo per Cristina Roggerini ambientato su Elaysia, un pianeta sconosciuto agli umani. La danzatrice viene catapultata su questo nuovo mondo e vi si muove con timore e meraviglia, sfidando l’ambiente arido e desolato. Una ricognizione che si trasforma in un viaggio interiore.

Fool that I am reca la firma di Davide di Giovanni, talento in evidenza, (danzatore e coreografo che vanta collaborazioni con importanti formazioni tra cui Staatstheater am Gärtnerplatz di Monaco di Baviera e la Sidney Dance Company). È dalla canzone Black Is the Color of My True Love’sHair nella magnifica versione di Nina Simone che prende le mosse il solo danzato da Matilde di Ciolo.

In Trappola è l’assolo di e con Allison Ferraro.

Komorebi è un progetto di Stazione Utopia realizzato con il contributo di Comune di Firenze / Autunno Fiorentino 2024,