Russian Summer Nights

Si rinnova per il terzo anno il sodalizio tra le Gallerie degli Uffizi e il Comune di Firenze, per riaprire la “Scatola dei sogni” sotto le logge vasariane, in collaborazione con: L’associazione culturale Quelli dell’Alfieri, Europa Cinemas, La Compagnia e la Fondazione Sistema Toscana.

Torna “Apriti Cinema”, parte integrante dell’Estate Fiorentina, che si svolgerà dal 26 giugno all’8 agosto. Nello spazio del loggiato degli Uffizi, la notte sarà illuminata da un’offerta di 44 serate di programmazione cinematografica, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, curate dai più importanti festival a tema di Firenze. Grandi classici, docufilm, cortometraggi e tanto altro stupore, in lingua originale con sottotitoli, verranno presentati sotto le stelle di quest'estate fiorentina.

Nel calendario sono coinvolti, oltre che alle Gallerie degli Uffizi con una collaborazione di Sky Arte, diversi Festival internazionali, dal Festival dei Popoli, allo Schermo dell'arte, dal River to River al Middle East Now al Premio Fiesole ai Maestri del Cinema, dal il N.I.C:E. al Russian Summer Night, da Immagini & Suoni dal Mondo, da Una Finestra sul Nord al Florence Korea Film Fest. Serate a ingresso libero e in allegato il programma completo.

Russian Summer Nights (31 luglio – 4 agosto), in collaborazione con il Centro dei Festival cinematografici e Programmi Internazionali di Mosca. I film della rassegna Russian Summer Nights saranno presentati dal produttore Karen Georgievic Šachnazarov, dalla presidente del Centro dei festival cinematografici e programmi internazionali di Mosca, Tatiana Shumova, e da Irina Borisova. La sequenza di cinque titoli dalla Russia inizia con L’ultima danza di Romeo e Giulietta, di Lev Arnshtam (31 luglio). Si prosegue il 1° agosto con la grande tradizione teatrale russa, Il Balletto del Bolshoi – Spartacus, di Yurij Grigorovich e Vadim Derbenev: il 2 agosto, in programma, I veleni, o la storia mondiale dell’avvelenamento. di Karen Shakhnazarov, che tra passato e presente racconta la pratica dell’avvelenamento per vendette amorose; il 3 agosto è la volta del film di formazione Il porto, di Aleksandra Streljanaja, presentato dalla stessa regista, il 4 agosto chiude la rassegna del cinema russo Una matta, matta, matta corsa in Russia, di Eldar Ryazanov, avventurosa caccia al tesoro che inizia in un ospedale di Roma, quando un’anziana signora rivela di aver nascosto una favolosa fortuna sotto un leone a Leningrado e prosegue verso la patria della scomparsa.