Sibilla Aleramo. Così bella come un sogno

Pubblicato Venerdì, 17 Gennaio 2020
Data di scadenza Venerdì, 17 Gennaio 2020
Biblioteca delle Oblate
Via dell'Oriuolo, 24
FIRENZE

Venerdì 17 gennaio alle 17 alla Biblioteca delle Oblate presentazione del progetto editoriale dedicato alla scrittrice e poetessa Sibilla Aleramo 

In sala storica Dino Campana presentazione del progetto editoriale dedicato a Sibilla Aleramo che comprende la nuova edizione del libro di Lorenzo Bertolani "Sibilla Aleramo. Così bella come un sogno" (Edizioni della Meridiana, 2009) e il DVD con lo spettacolo omonimo tratto dal libro realizzato e interpretato da Lorella Serni con la collaborazione di Giancarlo Cauteruccio e musiche originali composte ed eseguite dal vivo da Volfango Dami.

Il cofanetto con le due opere è curato da Dino Castrovilli ed è una produzione Edizioni della Meridiana realizzato per iniziativa della Proloco Piana di Settimo-Scandicci con il patrocinio del Comune di Scandicci e il sostegno di Publiacqua. Ne parlano Dario Grossi - Presidente Proloco Piana di Settimo-Scandicci; Dino Castrovilli - curatore del progetto; Lorenzo Bertolani - autore del libro; Lorella Serni - regista e interprete dello spettacolo; Enrico Gatta - giornalista e Giancarlo Cauteruccio - regista.

La sera del 13 settembre 1917, dalla stazione di Novara, dopo avere incontrato nel carcere della città il poeta Dino Campana, la scrittrice Sibilla Aleramo scrive una straziante lettera allo scrittore e critico Emilio Cecchi, amico comune dei due: rievoca il drammatico incontro con Dino e comunica la decisione angosciante ma irrevocabile di lasciarlo definitivamente, per il bene di entrambi. Da questa lettera, Lorenzo Bertolani ha tratto la drammaturgia poetica "Sibilla Aleramo. Così bella come un sogno" in cui immagina la scrittrice ripensare e rivivere non solo la sua storia d'amore con l'autore dei "Canti Orfici" ma anche la sua stessa drammatica vita fino a quel momento vissuta. La Sibilla Aleramo proposta da Bertolani però non è la donna cinica e calcolatrice comunemente raffigurata: con una scelta anticonvenzionale e coraggiosa l'autore ha messo in evidenza il lato più sofferente di Sibilla, la scelta rischiosa di non sottrarsi al suo destino e alla sua natura di donna libera e anticonformista. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it