Ti racconto Don Giovanni

Pubblicato Mercoledì, 29 Novembre 2023
Data di scadenza Mercoledì, 29 Novembre 2023
Nelson Mandela Forum
Piazza Enrico Berlinguer, 1
Firenze

Mercoledì 29 novembre al Mandela Forum ore 21 andrà in scena “Ti racconto Don Giovanni” di e con Alessandro Riccio con l'ensemble di archi e fiati dell’ORT

Giunge al termine la seconda edizione di Musica diffusa, la rassegna dell'ORT per Autunno Fiorentino che ci vede insieme a Fondazione Solidarietà Caritas ETS e Cesvot nel portare le nostre proposte artistiche nelle periferie cittadine, raccogliendo al tempo stesso fondi per le mense dei più bisognosi.

Quella di mercoledì 29 novembre al Mandela Forum è l'ultima di nove proposte che hanno attirato un numero di persone davvero notevole. Saranno del resto più di duemila quelle che applaudiranno Alessandro Riccio e i nostri professori in questa nuova replica di Ti racconto Don Giovanni. L'ingresso come sempre è libero su prenotazione tramite la piattaforma Eventbrite. Ci sono ancora dei posti disponibili.

Ti racconto Don Giovanni mette insieme l'Ensemble di archi e fiati dell’ORT e Alessandro Riccio, attore di una prova anche fisicamente molto impegnativa. È uno spettacolo a cavallo tra musica classica e teatro, tra approccio serio e dissacrante, tra emozione e divertimento.

Uno dei capolavori di Wolfgang Amadeus Mozart, il virtuosismo di un attore, un ensemble di dieci musicisti, la vicenda, le musiche, i sentimenti di un’opera simbolo della storia della musica.

Non una messa in scena. Ma una vera e propria affabulazione. Alessandro Riccio si trasforma nei personaggi del melodramma mozartiano, vestendosi e truccandosi in scena, mutando voce, corpo, personalità, svelandone allusioni e sottintesi.

I musicisti dell’Orchestra della Toscana eseguono alcune fra le più belle arie del “dramma giocoso” di Mozart, in un susseguirsi di momenti divertenti ed emozionanti. Un modo originale di rivivere, approfondire e diffondere un classico della musica di tutti i tempi, per un pubblico sempre più esigente e per avvicinare al mondo dell’opera, curiosi e appassionati.