Un viaggio lungo un secolo

Pubblicato Giovedì, 27 Ottobre 2022
Data di scadenza Giovedì, 27 Ottobre 2022
BiblioteCaNova Isolotto
Via Chiusi, 3
Firenze

Il 27 ottobre alle ore 17 a BiblioteCaNova Isolotto un incontro dedicato alla memoria e all'identità del territorio

Presentazione del libro “L’influenza spagnola 1918-1919. La dimensione globale, il quadro nazionale e un caso locale” di Francesco Cutolo  (I.S.R.Pt Editore, 2020).
La pandemia del 1918-1919 ha effetti devastanti sulla popolazione mondiale, già provata dalla Grande Guerra. La quotidianità di donne e uomini viene sconvolta. I morti nel mondo sono 100.000.000, secondo alcune stime, in gran parte ventenni e trentenni. Eppure, l'influenza ha lasciato flebili tracce nella memoria pubblica. «Le cifre della "spagnola"; sono incomparabilmente superiori», ha scritto Bianchi nel saggio introduttivo, alle statistiche di altre tragedie novecentesche «mentre le pagine dedicate all'umanità colpita dalla pandemia di un secolo fa restano nettamente inferiori. Quella lunga «fila di zeri» attende giustizia in sede storica. Il libro di Francesco Cutolo serve anche a questo». L'autore ricostruisce la storia della grande pandemia del Novecento; soffermandosi su aspetti sociali, culturali ed economici.

All'interno di questa rievocazione storica trova spazio la recente scoperta dell’ubicazione del lazzeretto di Firenze durante l’epidemia di Febbre Spagnola del 1918-1919 nei pressi della ex biblioteca, oggi Punto Lettura Luciano Gori. Tale evento induce il Quartiere a dare avvio al progetto di fondazione, in quel luogo, di una Casa della Memoria.

La seconda parte dell'incontro sarà dedicata alla presentazione di questo progetto. Un luogo, la Casa della Memoria, in cui di educare alla cultura della memoria attraverso l’analisi dei processi di formazione della memoria stessa ma anche, più semplicemente e direttamente, attraverso la costruzione della memoria individuale. Decidere di destinare il Punto Lettura Luciano Gori a diventare negli anni la Casa della Memoria significa riqualificarlo sottolineandone il valore intrinseco di bene comune per tutti i cittadini. La Casa della Memoria infatti sarà un luogo di narrazione di comunità, non solo nel senso della conservazione di una memoria condivisa e collettiva passata, quanto nel senso di un’offerta di stimoli e di strumenti atti a produrre testimonianze e documenti che vadano ad arricchire l’impegno per una memoria futura.

L'obbiettivo di avviare la rigenerazione urbana e sociale del Punto Lettura Luciano Gori e dell’area circostante si intreccia, in tal modo, a quello di sensibilizzare la cittadinanza al tema della conservazione della memoria come impegno sociale e civile per la costruzione delle basi della memoria futura di tutti.

Ne parleranno con l'Auore, Beatrice Barbieri, Mirko Dormentoni (Presidente Quartiere 4) e Andrea Giaconi. Per informazioni contatta la Biblioteca al numero 055 710834