Wonderful!

Pubblicato Giovedì, 08 Dicembre 2022
Data di scadenza Domenica, 08 Gennaio 2023
Palazzo Vecchio
Piazza della Signoria
Firenze

Dall'8 dicembre la mostra di due giovani artiste Camilla Alberti e Anouk Chambaz che espone tra Sala d'Arme di Palazzo Vecchio e Museo Novecento

In occasione del festival Green Line, il Museo Novecento presenta WONDERFUL! un progetto nato nel 2020, volto a raccontare gli sviluppi più recenti dell'arte in Italia dando voce a una generazione di nuovi artisti, ai loro linguaggi e a loro sguardo sulla contemporaneità. La mostra aprirà al pubblico l’8 dicembre in Sala d’Arme e il 9 dicembre al Museo Novecento.  

Confermando il suo impegno nella valorizzazione delle nuove generazioni di artisti, quest'anno WONDERFUL!, giunto alla sua terza edizione, si lega alle tematiche al centro del festival Green Line, come il cambiamento climatico e la sostenibilità, e presenta una doppia personale, curata da Stefania Rispoli con la Direzione artistica di Sergio Risaliti, dedicata alle due giovani artiste Camilla Alberti (Milano, 1994) e Anouk Chambaz (Losanna, 1993), dislocata tra la Sala d'Arme di Palazzo Vecchio e il Museo Novecento.

Le opere esposte nelle due sedi - tra sculture, video, disegni e ricami - tematizzano la crisi ecologica e sociale in atto, immaginando nuovi scenari a partire dal superamento dell'antropocentrismo, dall'osservazione della natura e dal dialogo tra specie diverse. Se l'arte può contribuire alla definizione di un orizzonte futuro per il pianeta lo fa agendo come un catalizzatore sociale, sensibilizzando le nostre coscienze. Le artiste indagano così, attraverso la loro pratica, la complessità del nostro stare sulla Terra, mettendo al centro la relazione con l'altro in una logica di ecosistema dove le problematiche di ordine strettamente ambientale sono interconnesse a quelle sociali ed etiche, al rapporto del sé con l’altro.

Un dialogo che intende porre l’accento sull’ecologia, la sostenibilità e il cambiamento climatico, attraverso lo sguardo di due giovani artiste protagoniste, per la prima volta, a Firenze.

Maggiori informazioni su museonovecento.it