Data di scadenza Mercoledì, 24 Luglio 2019
Mercoledì 24 luglio ore 21.30 il museo Novecento ospiterà un recital pianistico di Emanuele Torquati, attraverso un programma che lo stesso pianista titola Giardino Zen
FIRENZE SUONA CONTEMPORANEA, XI Edizione Il Giardino Monocromatico. A luglio il Museo Novecento torna ad ospitare Firenze Suona Contemporanea. L'appuntamento di luglio fa parte di 4 recital solistici che siu terranno al museo, dedicati ad un confronto tra la musica moderna e contemporanea in Occidente e in Asia.
Giovedì 11 luglio alle ore 21:30 si è tenuto il recital solistico per fisarmonica di Claudio Jacomucci con un programma che propone alcune prime italiane del compositore giapponese Toshio Hosokawa, in compagnia di compositori quali Yuji Takahashi, Akemi Naito, Stefano Scodanibbio, Martin Lohse, György Ligeti. Il 24 luglio, sempre alle ore 21:30, il museo ospiterà un recital pianistico di Emanuele Torquati, attraverso un programma che lo stesso pianista titola “Giardino Zen”. Il fulcro attorno al quale si dipana questo luogo della fantasia sono gli Studi composti tra il 2011 e il 2013 dal più importante compositore giapponese vivente, Toshio Hosokawa, idealmente riconducibili a quelli del suo illustre predecessore Claude Debussy. Ognuno di essi parte da un elemento musicale in maniera quasi calligrafica, composto prima da 2 Linee, poi da 3 e infine da uno scarno Lied.
A settembre si terranno i concerti del violoncellista Francesco Dillon con un programma di giovanissimi compositori giapponesi (11 settembre) e dello storico flauto di Roberto Fabbriciani (20 settembre), oltre alla rassegna conclusiva del festival, una maratona-concerto dedicata al movimento Fluxus dal titolo FLASHFLUXUS ( 27 settembre).
24 luglio ore 21.30 Emanuele Torquati pianoforte
Emanuele Casale - Piove Vita (2017)
Toshio Hosokawa - Etude n.1- 2 Lines (2011-2013)
Silvia Borzelli - Stalagma (2007)
Toshio Hosokawa - Etude n. 4 -Ayatori, Magic by 2 hands, 3 Lines (2011-2013)
Francesco Filidei - Berceuse (2018)
Toshio Hosokawa - Etude n. 6 – Lied, Melody (2011-2013)
Luca Francesconi - Mambo (1987)
Emanuele Torquati Definito come “Thoughtful musician” (NY Times) e “Vibrant pianist” (Boston Globe), suona regolarmente in Europa, Canada, America e Africa, per Istituzioni quali Alte Oper Frankfurt, Columbia University New York, Teatro Colon Buenos Aires, MITO Settembre Musica, Concerti del Quirinale, Maggio Musicale Fiorentino. Dopo essersi diplomato a pieni voti a Firenze sotto la guida di Giancarlo Cardini, si è perfezionato con Konstantin Bogino e il Trio di Trieste, lavorando inoltre con Alexander Lonquich e Yvonne Loriod. Nominato due volte artist in residence presso il Banff Centre (Canada), nel 2014 è stato invitato dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi nel quadro del programma “Les Promesses de l’Art”. La sua non esclusiva passione per la musica contemporanea lo ha portato ad eseguire numerose prime e a lavorare con compositori quali S. Sciarrino, S. Bussotti, W. Rihm, K. Saariaho, B. Furrer, J. Harvey, B. Dean, M. Lindberg, P. Ablinger e con artisti quali Quartetto Prometeo, I. Charisius, I. Barnatan, M. Montalvo, G. Knox, S. Linke. Dal 2010 è direttore artistico della Stagione Music@VillaRomana. Ingresso libero fino a esaurimento posti