E fu sera e fu mattina

Pubblicato Mercoledì, 05 Febbraio 2025
Data di scadenza Mercoledì, 05 Febbraio 2025
Palazzo Medici Riccardi
Via Cavour, 3
Firenze

Prorogata fino al 16 marzo la mostra che ritrae la natura negli scatti di Valter Bernardeschi in corso nelle sale Fabiani di Palazzo Medici Riccardi

La mostra, intitolata “E fu sera e fu mattina: La natura negli scatti di Valter Bernardeschi” – promossa dalla Città Metropolitana di Firenze in collaborazione con il Museo Geo Bruschi, l’Associazione Fotografi del Levante Fiorentino e l’Associazione culturale Kairòs – è il frutto di un progetto di Giovanni Passaniti con MUS.E.

Partendo dalle parole di Papa Francesco nella Lettera Enciclica “Laudato Si’” Bernardeschi elabora una sua personalissima riflessione sul rapporto tra l’uomo e la natura, esplorando temi come la creazione, la trasformazione e la bellezza eterna del mondo naturale.

“E fu sera e fu mattina” non è solo una mostra fotografica, ma un vero e proprio viaggio visivo che attraversa i luoghi più remoti e affascinanti del nostro pianeta. Le fotografie di Valter Bernardeschi sono testimonianze vibranti della vita naturale, catturate con una sensibilità rara e una tecnica impeccabile.

Tra le opere esposte, spiccano immagini di paesaggi incontaminati, dove la luce gioca un ruolo fondamentale nel definire le forme e i colori, creando atmosfere sospese tra sogno e realtà. I visitatori potranno ammirare l’imponenza di un orso grizzly intento a pescare salmone in un fiume del nord America, simbolo di forza e perseveranza, ma anche di un equilibrio naturale sempre più minacciato. E ancora un’aquila dalla coda bianca che plana maestosamente su un mare cristallino, con il cielo e l’acqua che si fondono in un gioco di riflessi che esalta l’armonia del creato.

Le immagini di Bernardeschi non si limitano a celebrare la bellezza estetica della natura, ma invitano a una riflessione profonda sul ruolo dell’essere umano all’interno di questo ecosistema. La mostra offre anche uno sguardo intimo sulla vita animale, con fotografie che immortalano momenti cruciali della trasmissione della vita.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo edito da Edifir-Edizioni Firenze, che offrirà un approfondimento sulle opere esposte e sul percorso artistico di Bernardeschi.

Maggiori info al link in calce