Civic Places

Pubblicato Lunedì, 22 Novembre 2021
Data di scadenza Lunedì, 22 Novembre 2021
Le Murate
Piazza delle Murate
Firenze

Il complesso delle Murate selezionato da Fondazione Italia Sociale per la prima mappa italiana dei luoghi dell'impegno civico

Il complesso delle Murate, a Firenze, è tra i luoghi selezionati nell'ambito dell’iniziativa CIVIC PLACES, la prima campagna nazionale per la scoperta e la valorizzazione dei luoghi civici in Italia promossa da Fondazione Italia Sociale insieme a SEC Newgate, Touring Club Italiano e SkyTG24. A proporre la candidatura del complesso delle Murate nella lista dei Civic places 2021 sono stati MAD Murate Art District, spazio gestito da MUS.E e Robert F. Kennedy Human Rights Italia.

I CIVIC PLACES sono stati selezionati da un comitato composto da membri di Fondazione Italia Sociale, Touring Club Italiano e Fondazione Adriano Olivetti secondo i seguenti criteri di valutazione obiettivi: significato civico, capacità evocativa e accessibilità. Altri indicatori hanno poi costituito un valore aggiunto: sostenibilità del modello proposto, partecipazione (ampiezza e composizione dei partenariati promotori) e capacità di essere al centro di un progetto di comunicazione.

La mappa completa dei luoghi che hanno ricevuto il marchio CIVIC PLACES è stata presentata il 16 novembre da SkyTG24 ed è disponibile sul sito becivic.it e su Stendhapp, l'app per il turismo e la cultura che aiuta a scoprire la bellezza del territorio in tutte le sue forme. Il presidente di Fondazione Italia Sociale Vincenzo Manes, la vicepresidente Cristina De Luca e il segretario generale Gianluca Salvatori hanno inoltre consegnato la mappa dei CIVIC PLACES al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Il complesso delle Murate, selezionato tra i CIVIC PLACES 2021, è di proprietà comunale, comprende l’ex monastero quattrocentesco trasformato in carcere dal 1883 al 1985, articolato su due piazze: piazza delle Murate, e piazza della Madonna della Neve, divise da via delle vecchie Carceri, e la Cappella della Madonna della Neve. Il complesso quattrocentesco era il monastero intitolato alla Santissima Annunziata e a Santa Caterina, dove abitavano le monache di clausura dette "murate". Poi, per circa cento anni, dal 1883 al 1985 è stato il carcere di Firenze. Il riuso delle Murate risponde ad una grande sfida: rispettare il valore storico e architettonico del pregiato complesso, trasformandolo però in un pezzo integrato della città, in modo da riproporre la complessità e la ricchezza dello spazio urbano. Le Murate sono oggi una sorta di canale privilegiato per l’esposizione della cultura contemporanea fiorentina che attrae talenti creativi da tutta Italia.

A Le Murate convivono realtà diverse: MAD Murate Art Discrit, l'Ufficio sostenibilità (ex Sportello EcoEquo), il Murate Idea Park - MIP , lo Europe Direct Firenze, l'Informagiovani, un Caffè Letterario, l'Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Italy onlus, la Rivista e Associazione culturale Testimonianze.