Data di scadenza Giovedì, 08 Giugno 2023
Giovedì 8 giugno alle ore 18.30 all'Anconella Garden, l'autrice Erika Maderna presenta i suoi due libri, dialoga con Giulia Cavallini.
Felicità metropolitane 2023. Da giugno a ottobre trenta performances letterarie e sonore e laboratori, una pubblicazione e installazioni con modalità originali e interattive, al fine di coinvolgere attivamente il pubblico in particolare le nuove generazioni.
La rassegna Felicità Metropolitane è curata dall'Associazione culturale La Nottola di Minerva nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2023.
Medichesse. La vocazione femminile alla cura
Il piacere che si ricava dalla lettura di questo nuovo libro di Erika Maderna è il risultato dell’armonia di più elementi, che si compongono e si fondono dando vita ad un testo dalle molteplici sfaccettature: il gusto e la passione della ricerca storica, l’avventura e il coinvolgimento intellettuale in un percorso che, pur non venendo meno al rigore scientifico, è ricco di curiosità e di facile lettura, ed infine, ma non ultima, l’emozione che il libro nella sua interezza, fatta di testi e bellissime immagini, trasmette. Tutto questo, attorno alla donna e a quello che potremmo definire la sua innata vocazione al mestiere della cura: la donna Medichessa.
La medichessa ha assunto attraverso i secoli identità e volti diversi: maga, sacerdotessa guaritrice, ostetrica, erborista, monaca, alchimista, compilatrice di ricettari. Sempre contrapposta alla scienza degli uomini, depositari della cultura dei libri e delle accademie, la pratica femminile si caratterizzava per l’approccio empirico e l’espressione di conoscenze antiche e tramandate, dove accanto alle applicazioni di una medicina lecita coesistevano saperi più oscuri, quelli delle consuetudini proibite della contraccezione e dell’aborto, legate alla magia degli incantamenti amorosi e della fertilità.
Medichesse ha ricevuto la Segnalazione speciale della giuria per l’edizione 2013 di “Grosseto Scrive”, premio letterario promosso dalla Fondazione Grosseto Cultura.
Per virtù d’erbe e d’incanti. La medicina delle streghe
Le streghe sono più antiche di quanto pensiamo. La loro origine, infatti, precede di molto il Medioevo, che pure ha contribuito a crearne l’immagine leggendaria, e si perde nella notte del mito. Da sempre la strega ha praticato la medicina, spesso venata di magia, contribuendo a mantenere vivo l’antico approccio rituale e simbolico alla malattia. Partendo dall’enorme bacino di conoscenze erboristiche della tradizione popolare tramandato dalle streghe, Erika Maderna prosegue idealmente il lavoro iniziato con il fortunato Medichesse e racconta il legame delle streghe con la medicina: dall’immaginario del mito e dalle figure letterarie, fino alla biografia di alcune curatrici storiche processate per magia.
In questo saggio riccamente illustrato si ripercorrono le vicende di quelle che la storia ha chiamato malefiche, incantatrici, fattucchiere, streghe, circoscrivendo, della loro vicenda collettiva, l’aspetto legato ai saperi medicinali, dapprima attraverso la genesi del loro archetipo, in seguito calando il dipanarsi della vicenda persecutoria nelle tracce biografiche e umane di sette donne accusate, in epoche diverse, di praticare la magia terapeutica.