Data di scadenza Domenica, 07 Maggio 2023
Dal 5 al 7 maggio ore 20.30 una prima nazionale: al Goldoni di Firenze debutta il testo di Dimitri Milopulos ispirato a “Gli uccelli”, con Gabriele Giaffreda
Una prima nazionale ispirata a Hitchcock e un primo studio teatrale che intreccia Shakespeare e tarocchi. Tutto in una sera, anzi tre, al Teatro Goldoni per la stagione 2023 del Teatro delle donne.
Debutta da venerdì 5 a domenica 7 maggio "Gli uccelli", nuova produzione del Teatro della Limonaia sul racconto di Daphne du Maurier. L’autrice è nota al grande pubblico per la sua collaborazione con Alfred Hitchcock per due dei suoi film più importanti Gli Uccelli e Rebecca la prima moglie. Scritto e diretto da Dimitri Milopulos, lo spettacolo vede protagonista l’attore Gabriele Giaffreda.
Si tratta della nota storia dell’invasione di stormi di uccelli d’ogni sorta che aggrediscono inspiegabilmente chiunque trovano indifeso e sprovveduto. Gli uccelli, con il suo tema alquanto assurdo, pauroso e intrigante, tiene alta la tensione e l’attenzione del pubblico e allo stesso tempo cerca di far nascere in esso una serie di domande come “perché la natura si ribella contro l’essere umano?” - senza fornire però alcuna risposta. Nel racconto, rispetto al film di Hitchcock, la trama è più semplice e intima ma allo stesso tempo più inquietante e angosciante e l’aspetto suspense è incessante durante tutta la durata dello spettacolo.
A seguire (ore 22), sempre al Goldoni da venerdì a domenica, ma nei camerini del teatro, Marco Di Costanzo (Teatro dell’Elce) presenta il primo studio di “William Shakespeare’s half time job”, spettacolo per una persona alla volta (durata 15 minuti): un’immersione nell’opera dell’autore inglese attraverso una forma scenica fedele ai testi e allo stesso tempo irriconoscibile, contemporanea. La parola di Shakespeare è svincolata dalle trame e dai personaggi per privilegiarne l’aspetto filosofico, immaginifico, etico-morale: la Weltanschauung dell’autore è impiegata in una lettura dei tarocchi per un singolo spettatore, veicolata con un linguaggio apparentemente "spontaneo", estemporaneo, ma in realtà nutrito di frasi, immagini e aneddoti tratti dai suoi testi.
Biglietti da 5 a 15 euro prenotazioni e prevendite sul sito ufficiale www.teatrodelledonne.com (tel. 0552776393 - teatro.donne@libero.it ), prevendite online anche su www.ticketone.it.