Data di scadenza Venerdì, 28 Giugno 2019
Sabato 22 giugno ore 17 inaugurazione della mostra che vedrà la partecipazione di singoli artisti che approfondiscono il concetto di arte intesa come condivisione
Cosa significa lavorare insieme? Come si mantiene l’integrità artistica quando si lavora per un fine comune? Come può il processo di collaborazione tradursi in pratiche artistiche? La perdita di individualità può non solo essere definita come una perdita, ma anche come un guadagno a favore di un’esperienza collettiva. Dove trovare il giusto equilibrio? Questa riflessione ha guidato il gruppo di curatori nella selezione delle opere d’arte. La mostra vedrà la partecipazione di singoli artisti che approfondiscono il concetto di arte intesa come condivisione, così come di collettivi artistici che lavorano su temi legati al concetto di comunità. La mostra si apre a ricerche artistiche con molteplici approcci interdisciplinari, riunendo artisti provenienti da Paesi e contesti culturali diversi.
Dal 22 al 28 Giugno 2019 Le Murate. Progetti Arte Contemporanea ospita una mostra collettiva che esplora il concetto di collaborazione con l’intervento di artisti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, California State University, LABA Libera Accademia di Belle Arti e Fondazione Studio Marangoni. La mostra, curata da IED Firenze, è il risultato di un progetto educativo della Fondazione Palazzo Strozzi sviluppato in occasione della mostra Verrocchio, il maestro di Leonardo. GOMITO/ GOMITO è resa possibile grazie al sostegno del Comune di Firenze, Mus.E e Le Murate. Progetti Arte Contemporanea.
Il titolo GOMITO/ GOMITO deriva dall’ espressione idiomatica Italiana «gomito a gomito», che suggerisce l’idea di lavorare fianco a fianco condividendo lo stesso spazio fisico e concettuale. Questa espressione esiste in molte lingue ed incarna un immaginario che rimanda alle difficoltà ed ai vantaggi del lavorare insieme, verso un obiettivo comune. GOMITO/ GOMITO intende creare relazioni estese tra le Istituzioni culturali di Firenze sia nell’ambito dell’educazione sia dell’arte. L’esposizione coinvolge lo spettatore nella creazione di uno spazio aperto e condiviso, collegando le opere d’arte ed invitando esplicitamente il pubblico a riflettere sul processo di arte partecipativa. “Lavorare insieme è questione di fiducia e di passione, così come di cooperazione e compromesso. È stata un’esperienza emozionante e stimolante dalla quale ognuno di noi ha tratto insegnamento.”
Il team di curatori Gli artisti che hanno preso parte al progetto sono: PengPeng Wang – Accademia di Belle Arti, Li Jiaxi, Wu Qiang, Bao Jie – Accademia di Belle Arti, Sevener Collective – Accademia di Belle Arti, Qin Nan, Cong Min, Zhao Cen, Hou Chunzhu, Hu Yangchui, Wang Jiaying – Accademia di Belle Arti, Jones and Butler Collective – California State University, Eugenia Rinaldi, Monica di Chio – Fondazione Studio Marangoni, Alisa Martynova – Fondazione Studio Marangoni, Stefania Mattioli – Fondazione Studio Marangoni, Diletta De Vitis – LABA Libera Accademia di Belle Arti, Elena Marini – LABA Libera Accademia di Belle Arti
La mostra sarà aperta al pubblico dal 22 al 28 giugno 2019 | Martedì-Sabato 14.30-19.30