Il barbiere di Siviglia

Pubblicato Giovedì, 18 Luglio 2024
Data di scadenza Giovedì, 18 Luglio 2024
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Piazza Vittorio Gui, 1
Firenze

Il 18, 20, 22 e 24 luglio alle ore 21 alla Cavea del Teatro del Maggio, l'allestimento dell'opera di Rossini a cura di Damiano Michieletto

L'amatissimo e "tradizionale" allestimento de "Il barbiere di Siviglia" di Gioachino Rossini, con la regia e le scene di Damiano Michieletto, torna in scena nella Cavea del Teatro: il suggestivo teatro all’aperto situato proprio sul tetto del Maggio.

Torna dunque a illuminarsi e ad aprirsi al pubblico fiorentino e ai turisti, la Cavea del Teatro, il suggestivo teatro all’aperto situato proprio sul tetto del Maggio, che ospita – il 18, 20, 22 e 24 luglio alle ore 21 – Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, diretto dal giovane maestro Riccardo Bisatti con l’ormai “tradizionale” regia di Damiano Michieletto, qui ripresa da Andrea Bernard.

A quasi vent’anni esatti dalla sua prima messa in scena, avvenuta nel luglio del 2005 al Teatro Romano di Fiesole e dunque nata e pensata in origine per uno spazio aperto, proprio come la Cavea del Maggio, giunge alla sua decima messa in scena nelle stagioni del Teatro. Nonostante l’età, mantiene intatta tutta la sua freschezza, originalità e modernità che ne hanno fatto nel corso del tempo un allestimento “sempre verde” e apprezzatissimo del Maggio.

Lo spettacolo di Michieletto vede una quasi totale assenza di scene vere e proprie e concentra tutta l'attenzione sulle gag comiche e le gestualità curate, e inizia come un viaggio in treno, annunciato dall’altoparlante; un modo allegro di viaggiare “attraverso” l’opera di Rossini, richiamando i luoghi e le situazioni con la fantasia.

Costumi evocativi e bizzarri e colori accesi rendono i personaggi delle caricature, quasi fossero personaggi legati alla commedia dell’arte: Don Basilio è verde e con capelli lunghi, unti e il naso adunco, tutto verde d'invidia come un serpente (o meglio, un basilisco); Figaro ha capelli che alludono a orecchie volpine e baffi, mentre don Bartolo, tutto in bianco, assomiglia a un panciuto bulldog che guarda geloso Rosina, vestita di rosso come il suo amante Lindoro.

Maggiori informazioni e biglietti al link Maggio Musicale Fiorentino