Data di scadenza Lunedì, 28 Ottobre 2024
Dal 28 ottobre ogni lunedì alle ore 20.00, al Teatro Cantiere Florida arriva in programma il laboratorio teatrale a cura di Francesco Baldi
Seguendo il testo e le suggestioni del capolavoro letterario Cronorifugio, romanzo del poeta e prosatore bulgaro Georgi Gospodinov, affronteremo un cammino tra i valori e i significati che il tempo ricopre nel corso della nostra vita, tra i suoi confini talvolta implacabili e talaltra labili, nei ripari che offre alla nostra fatica, alle speranze, alle rivalse. Le certezze e i disincanti che dispensa.
Il romanzo racconta di un progetto, che da terapeutico diventa culturale e politico: scegliere per qualcuno, e poi per se stessi e la propria comunità, il tempo nel quale si è stati più felici e riprodurlo nelle sue particolarità, per continuare a viverci dentro, per estenderlo fino alla fine di tutti i giorni nella convinzione di una piena realizzazione.
C’è stato, o ci sarà, un tempo ideale, perfetto e meraviglioso? E quali caratteristiche ha avuto o dovrà avere? Saremo giovani o vecchi? Saremo tornati o staremo andando? Il tempo è qualcosa che, chi più chi meno, abbiamo attraversato e che, allo stesso modo, dobbiamo attraversare, anche se ognuno di noi ne ha una percezione diversa. Ha lasciato delle tracce e mostra una direzione, ci ha insegnato qualcosa e ci aspetta per imparare ancora, ci ha consegnato un’immagine di noi stessi e ci invita a procedere per poterla cambiare.
Il lavoro de Il rifugio del tempo proverà a dare forma a tutto ciò, in un racconto corale fatto di porzioni di tempi personali, tempi conosciuti o ignoti, ricordati o sognati. Indagherà le risorse espressive e creative dei partecipanti, dei loro corpi e delle loro voci, per favorirne uno sviluppo e un uso consapevoli e artisticamente soddisfacenti, al fine di realizzare una performance pubblica. I segnali di Gospodinov accompagneranno e ispireranno il lavoro di ricerca espressiva e di costruzione del racconto, la parola nella sua modulazione, il gesto nel suo farsi esatto, il movimento nel divenire evocativo.
Per informazioni: cantiere.florida@elsinor.net