Data di scadenza Venerdì, 06 Dicembre 2024
Venerdì 6 dicembre ore 21.00 va in scena in prima toscana al Teatro Cantiere Florida lo spettacolo tratto dall’omonimo romanzo dell’acclamato scrittore Erri De Luca
Uno sguardo inedito sulla Sacra Famiglia e su una delle maternità più celebri della storia – quella di Maria, madre di Gesù – dalla penna di uno dei più sensibili autori del nostro tempo: Erri De Luca. “In nome della madre”: dall’omonimo romanzo dell’acclamato scrittore, giornalista e poeta uno spettacolo evocativo per muovere riflessioni nuove attorno a uno degli archetipi culturali più fondativi della nostra società, nell’ambito della stagione di prosa a cura di Elsinor Centro di Produzione Teatrale.
Diretta da Danilo Nigrelli, l’intensità recitativa di Patrizia Punzo porta in teatro il racconto dei nove mesi di gravidanza di Maria, in ebraico Miriàm, dal punto di vista di lei stessa: una ragazzina alle prese con un evento molto più grande di lei. De Luca, profondo conoscitore dell’ebraico antico e delle Sacre Scritture nonché ateo dichiarato, si mette nei panni di un’adolescente vissuta più di duemila anni fa per farne un ritratto intimo, rispettoso e amorevole, dal concepimento alla nascita del figlio, che mette in risalto tutta la sua forza, tenacia e fede. Una produzione Elsinor in replica sabato 7 novembre ore 21.00.
La vicenda la conosciamo bene o, almeno, crediamo di conoscerla. È uno dei momenti fondanti della religione cristiana. L’angelo, i pastori, la stella cometa, il bue e l’asinello sono parte di un immaginario condiviso da tutti, credenti e non, ma qui vengono presentati in una forma unica dal momento in cui De Luca sceglie di affrontare la vicenda attraverso gli occhi di Maria stessa. “In nome della madre” è un testo che apre diversi spunti di riflessione: all’amore tra Maria e Giuseppe, che emerge come sentimento tenero e allo stesso tempo molto terreno, fanno da contrappunto la discriminazione e l’esclusione sociale subite dalla Sacra Famiglia per eccellenza, percepita dai suoi contemporanei come strana, inaccettabile, fuori dalla legge. Maria è considerata un’adultera, Giuseppe uno stupido, il bimbo è il frutto del peccato. Una Strana Famiglia che con le proprie scelte si è posta fuori dalla comunità dove è sempre vissuta, diventando extra-comunitaria, diversa.
Per maggiori informazioni: www.teatroflorida.it