La scuola toscana nel cinema italiano

Pubblicato Sabato, 19 Ottobre 2024
Data di scadenza Sabato, 19 Ottobre 2024
Biblioteca delle Oblate
Via dell'Oriuolo, 24
Firenze

Sabato 19 ottobre ore 19.00 alla Biblioteca delle Oblate presentazone delvolume di Domenico Palattella, ospite d’onore l'attore e regista Leonardo Pieraccioni

Domenico Palattella La scuola toscana nel cinema italiano. Storia di un successo collettivo Edizioni Toscana Oggi

L’autore dialoga con Sandra Salvato (giornalista), Lorenzo Pierazzi (autore della prefazione), Sergio Luzzi (presidente associazione P.E.S.C.A.S.) e Domenico Mugnaini (direttore di Toscana Oggi). Ospite d’onore Leonardo Pieraccioni (attore e regista)

Il prossimo 19 ottobre 2024 alle ore 19.00, presso la BIBLIOTECA DELLE OBLATE, nel cuore di FIRENZE, si terrà la prima assoluta di presentazione del libro LA SCUOLA TOSCANA NEL CINEMA ITALIANO- Storia di un successo collettivo, del giornalista e critico cinematografico DOMENICO PALATTELLA.

Durante la serata, interverranno LEONARDO PIERACCIONI, attore e regista fiorentino di fama internazionale e il critico cinematografico LORENZO PIERAZZI, autore della prefazione. L’incontro sarà moderato dalla giornalista SANDRA SALVATO, mentre ci saranno i saluti del presidente dell’ASSOCIAZIONE P.E.S.C.A.S. SERGIO LUZZI e dell’editore del libro DOMENICO MUGNAINI (dir. TOSCANA OGGI).

Quella narrata nel libro è la storia di un successo collettivo senza precedenti, capace di affermarsi come una vera e propria scuola toscana del cinema italiano. L’inizio di questa affermazione ha un punto ben preciso, ovvero la realizzazione del primo storico capitolo della saga di Amici miei (1975), che porta alla ribalta il gusto comico-amaro tipico della comicità toscana. Quest’attenzione si fa ancora più intensa quando, nel secondo e terzo capitolo della saga, subentra Renzo Montagnani, che rimane il primo grande attore toscano di livello internazionale. Grazie a lui e alla sua impronta importantissima nell’ambito del cinema, del teatro e della televisione, la Toscana conquista un ruolo di primo piano nello spettacolo nazionale.

Dopo di lui, arriva la valanga: Roberto Benigni, vincitore tra i tanti riconoscimenti del premio Oscar per La vita è bella; e poi Alessandro Benvenuti, Francesco Nuti, Athina Cenci, Carlo Monni, Leonardo Pieraccioni, Massimo Ceccherini, Alessandro Paci, Barbara Enrichi, Giorgio Panariello, Paolo Ruffini, tutti attori capaci di avere successo, senza mai nascondere né abbandonare le loro profonde radici toscane. Il libro approfondisce anche la figura di altri attori di primissimo piano come Giorgio Ariani, Enio Drovandi, Marco Messeri, Novello Novelli e Sergio Forconi. Ne esce fuori dunque una gustosa storia di un successo collettivo, come da sottotitolo, nella quale i personaggi vengono analizzati sia dal punto di vista artistico-cinematografico che da quello umano e privato. Conclude il libro la ricca parte in appendice, dedicata ai personaggi illustri intervistati: Enio Drovandi, Alessandro Paci, Leonardo Pieraccioni e Paolo Ruffini, che mi hanno regalato testimonianze preziosissime del successo della scuola toscana nel cinema italiano.