Data di scadenza Lunedì, 02 Maggio 2022
Al via dal 22 gennaio la XXI edizione di Libernauta, un progetto di promozione del libro e della lettura tra gli adolescenti ospitato dalle Biblioteche dello SDIAF
Dal 22 gennaio al 2 maggio 2022 torna Libernauta, il concorso a premi per ragazze e ragazzi dai 14 ai 19 anni che ha l’obiettivo di promuovere il gusto per la lettura, favorendo un rapporto piacevole con il libro e far conoscere la narrativa contemporanea.
E’ promosso da SDIAF (Sistema Documentario dell’Area Fiorentina), da SDIMM (Sistema Formativo Integrato del Mugello), dai Comuni di Scandicci e di Firenze con il patrocinio di Città Metropolitana, Regione Toscana e AIB, organizzato dalla Biblioteca di Scandicci in collaborazione con EDA Servizi.
Da questa edizione è possibile scegliere se partecipare individualmente oppure in gruppo (max 5 persone che abbiano un'età compresa tra i 14 e i 19 anni.
In fondo alla pagina è possibile collegarsi al link per conoscere le modalità di partecipazione al concorso.
I 15 titoli scelti per questa edizione sono:
// Insalata mista di Gaia Guasti (Camelozampa 2021)
// Figli dello stesso cielo. Il razzismo e il colonialismo raccontati ai ragazzi di Igiaba Scego (Piemme 2021)
// La pietra oscura di Marco Baliani (Bompiani 2021)
// Chiedi ai sogni di fare rumore di Alessandro Q. Ferrari (Mondadori 2021)
// Buonanotte, Signor Tom di Michelle Magorian (Fazi 2021)
// Rose fuori dal mondo di Patrice Lawrence (EDT-Giralangolo 2021),
// Senza una buona ragione di Benedetta Bonfiglioli (Pelledoca Editore 2021)
// Un attimo perfetto di Meg Rosoff (BUR Biblioteca Univ. Rizzoli 2021)
// Come due gocce nell’arcobaleno di Amber Smith (Mondadori 2020)
// Come nascono gli incendi di Michele Arena (Mondadori 2020)
// Educazione rap di Amir Issaa (ADD Editore 2021)
// Poet x di Elizabeth Acevedo (Sperling&Kupfer 2021)
// R. Ribelli resistenza rock ‘n’ roll di Marco Ponti e Christian Hill (Feltrinelli 2021)
// Nippon yokai. Il gioco delle dieci storie di Elisa Menini (Oblomov Edizioni 2020)
// Per sempre di Assia Petriccelli e Sergio Riccardi (Tunué 2020).