Quale ricordo per Pier Paolo Pasolini?

Pubblicato Martedì, 09 Agosto 2022
Data di scadenza Martedì, 09 Agosto 2022
Museo Novecento
Piazza Santa Maria Novella, 10
Firenze

Martedì 9 agosto ore 21.30 nel Chiostro del Museo Novecento, l'evento dedicato al grande scrittore dove Ascanio Celestini sarà intervistato da Stefano Fabbri

Ascanio Celestini, autore ed attore, che ha raccolto personalmente documenti e testimonianze per realizzare il suo spettacolo “Museo Pasolini” alla ricerca dei momenti più importanti di quella storia italiana spesso dimenticata. Con Pier Paolo Pasolini incontra una delle figure letterarie ed artistiche di maggiore spessore ed è inevitabile un corto circuito di pensieri e riflessioni, al centro di questa intervista. Ascanio Celestini è attore, regista e autore teatrale italiano. È considerato uno dei rappresentanti più importanti del nuovo teatro di narrazione. I suoi spettacoli, preceduti da un approfondito lavoro di ricerca, hanno la forma di storie narrate in cui l’attore-autore assume il ruolo di filtro fra gli spettatori e i protagonisti della messa in scena. 

A seguire proiezione di Centoventi contro Novecento di Alessandro Scillitani, Alessandro Di Nuzzo, Documentario, Italia, 2019. Una partita di calcio tra Bertolucci e Pasolini diventa l’espediente per confrontare diversi sguardi sulla vita e sull’italia. Il 16 marzo del 1975 si gioca nel campo di calcio della Cittadella di Parma una partita di cui riportano notizie solo le cronache locali ma che, vista a più di 40 anni di distanza, assume un significato particolare per la storia non solo del cinema ma del mondo della cultura. Ad affrontarsi sono le troupe di due film che si stanno girando in contemporanea nella zona: Novecento e Salò o le 120 giornate di Sodoma. A fronteggiarsi ci sono due grandi del cinema: Bernardo Bertolucci e Pier Paolo Pasolini.