Data di scadenza Giovedì, 28 Gennaio 2021
Giovedì 28 gennaio ore 21 prosegue il viaggio musicale dell'ORT che ci porta nel cuore dell'Europa continentale con un gradito ritorno sul podio del musicista russo
L’ORT in questo secondo concerto del 2021 continua il suo viaggio musicale, portandoci nel cuore dell’Europa continentale e nella magniloquenza delle strutture narrative dei due brani proposti: la teutonica maestosità della Prima Sinfonia di Johannes Brahms, unita in apertura al lavoro per pianoforte probabilmente più suggestivo e poetico di Franz Liszt: il Secondo Concerto.
In questa tappa l’ORT si mette addosso il vestito d’orchestra sinfonica - come successo molto spesso negli ultimi anni – per cimentarsi con un colosso del grande repertorio sinfonico come la prima sinfonia di Brahms, diretta dal russo Stanislav Kochanovsky, che torna a Firenze dopo il suo debutto nel 2015 con l'ORT, dopo aver diretto le più grandi orchestre del mondo e acquisito una grande esperienza sinfonica e operistica. Kochanovsky dirige quello che per Brahms fu un lavoro sofferto, all'ombra del “gigante” Beethoven; alla sua prima esperienza con la scrittura sinfonica, Brahms con questa opera di magistrale artigianato, fu consacrato dalla critica l'erede di Beethoven.
Il Secondo Concerto per pianoforte di Franz Liszt è affidato alle sapienti mani di uno dei più apprezzati e riconosciuti pianisti italiani: Pietro De Maria, tanto caro all'orchestra e al suo pubblico. Un vero virtuoso, essendo la scrittura di Liszt molto difficile da realizzare e impegnata di virtuosismo, ma anche un poeta della tastiera, da qui gli accenti poetici di questo brano. Primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti, De Maria ha alle spalle una carriera internazionale che lo vede regolarmente ospite delle più prestigiose orchestre, premiato e acclamato al fianco dei più grandi direttori.
Stanislav Kochanovsky. Nasce e studia a San Pietroburgo dove si è subito messo in evidenza per il suo talento ed è oggi considerato fra i più brillanti e promettenti direttori russi emergenti. Ha un’approfondita conoscenza ed esperienza in una vasta gamma di repertorio sia sinfonico che operistico, maturata prima come direttore principale della State Safonov Philharmonic Orchestra e in seguito durante i suoi anni di formazione presso il Mikhailovsky Theatre di San Pietroburgo, collaborazione iniziata nel 2017 dove, all’età di 25 anni, ha avuto l’inestimabile opportunità di dirigere oltre 60 titoli di opera e balletto.
Giovedì 28 gennaio 2021 ore 21.00 dal Teatro Verdi STANISLAV KOCHANOVSKY direttore, PIETRO DE MARIA pianoforte. Franz Liszt / Concerto n.2 per pianoforte e orchestra S 125. Johannes Brahms / Sinfonia n.1 op.6. Concerto in streaming sui canali You Tube e Facebook dell'Orchestra della Toscana ,
La Fondazione ORT comunica che continua ad attenersi alle disposizioni previste nel DPCM del 24 ottobre scorso, e quindi il Teatro Verdi rimane chiuso al pubblico. Non viene interrotta l'attività dell’Orchestra, compatibilmente con le nuove norme che verranno emanate in questi giorni.