Tarantelle e Valzer sotto la Loggia dei Lanzi

Pubblicato Domenica, 07 Luglio 2019
Data di scadenza Domenica, 07 Luglio 2019
Loggia dei Lanzi
Piazza della Signoria
FIRENZE

Domenica 7 luglio ore 20.30 un altro appuntamento per il Festival delle Orchestre Giovanili: dall'Austria la Jugendsinfonieorchester Dornbirn con 69 giovani musicisti

Oltre 600 giovani musicisti e coristi provenienti da 10 nazioni del mondo saranno i protagonisti della nuova edizione del Festival delle Orchestre Giovanili, giunto, quest'anno, alla sua 21esima edizione. Il Festival si inserisce nel più ampio calendario di eventi dell'Estate Fiorentina 2019Passione, Musica e Gioventù sono i tre pilastri del Festival, come ci ricordano sia il direttore artistico Mario Ruffini sia il presidente Veronica Del Signore. Cultura, educazione, bellezza, cooperazione, sinergie, condivisione sono i valori fondanti di questo Festival, delle dodici esecuzioni estive delle tredici formazioni giovanili, espressione di diversità culturale che unisce e sfocia in ricchezza e bellezza planetarie. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero e gratuito.

Domenica 7 luglio 2019, alle ore 20.30, terzo appuntamento sinfonico del 21esimo Festival delle Orchestre Giovanili. Protagonista della serata, dall'Austria, la Jugendsinfonieorchester Dornbirn, costituita da ben 69 giovani musicisti che suoneranno sotto la bacchetta di Ivo Warenitsch, sotto la Loggia dei Lanzi in Piazza della Signoria.

Il programma scelto è una perfetta sinergia sinfonica italo-austriaca. Apre la serata la Suite rossiniana-britteniana Soirées musicales, articolata nei movimenti Marcia, Canzonetta, Tirolese e Tarantella. Britten rielabora alcuni dei brani rossiniani nel 1930, costruendo questa Suite che punta a parodizzare il proprio ispiratore. Una Marcia grottesca lascia il testimone ad una graziosa Canzonetta, una tipica Tirolese ed una trascinante Tarantella.

Dalla parodia ingannevole del gourmet pesarese al cremonese Amilcare Ponchielli con l'esecuzione di una pagina insolita, scritta nel 1853, Il Convegno op. 76 per due clarinetti e banda, adattato per orchestra. Alla Jugendsinfonieorchester Dornbirn si uniranno i due solisti Paul Moosbrugger e Alexander Svatnitsky al clarinetto. Dall'Italia all'Austria con l'ouverture Una notte a Venezia dall'operetta di Johann Strauss del 1883.

Del compositore austriaco Johann Wilhelm Ganglberger l'orchestra eseguirà un piccolo idillio per ottavino e orchestra titolato Tirili, solista Laura Moosbrugger, giovane flautista sorella del clarinettista Paul. Rimaniamo in Austria con l'esecuzione del valzer Rose dal Sud di Johann Strauss figlio, valzer n. 388, tratto dall'omonima operetta, una sorta di riassunto delle più belle arie e dei più bei temi della stessa operetta con una dedica speciale del compositore al sovrano italiano Re Umberto I di Savoia. Rimaniamo all'operetta con un'altra grandissima penna ottocentesca, Franz von Suppé. Potremo ascoltare dall'operetta Boccaccio, scritta nel 1879 e liberamente tratta dal Decameron del nostro poeta toscano, la Marcia elaborata da Franz sui motivi principali dell'operetta.

La formazione austriaca chiuderà il programma del concerto con un omaggio alla canzone popolare italiana, in dettaglio napoletana, con l'esecuzione di Funiculì Funiculà di Luigi Denza, scritta nel 1880 in seguito all'inaugurazione della prima funicolare del Vesuvio, costruita nel 1879 per raggiungere la vetta del vulcano.