Data di scadenza Mercoledì, 16 Settembre 2020
Da sabato 12 a mercoledì 16 settembre il Festival Internazionale a Firenze interamente dedicato alla musica del Quattro-Cinquecento
Il Festival Internazionale FLOREMUS. Rinascimento Musicale a Firenze è il primo festival interamente dedicato alla musica del Quattro-Cinquecento, collocato nella città che ha maggiormente influito sulla cultura rinascimentale nelle sue varie sfaccettature, artistico-visive, letterarie, musicali, filosofiche, scientifiche e politiche.
Il Rinascimento rappresenta un periodo di grandi movimenti politici, sociali, artistici e scientifici, un periodo che, per certi versi, potrebbe avere delle analogie con altri periodi storici, compreso quello attuale. E anche il panorama della musica del Rinascimento presenta varie analogie con quello attuale, nonostante la diversa portata e incidenza del fenomeno musicale.
La quarta edizione di FloReMus, sarà concentrata in cinque giornate consecutive, da sabato 12 a mercoledì 16 settembre. Il concerto inaugurale è affidato all’ensemble De Labyrintho diretto da Walter Testolin (uno dei gruppi vocali di riferimento a livello internazionale, per l’esecuzione del repertorio del XV e XVI secolo) ed è dedicato interamente alla musica sacra di Josquin Despres, mentre il concerto di chiusura, interamente dedicato a Claudio Monteverdi, sarà affidato agli ensembles L’Homme Armé e La Pifarescha con la direzione di Fabio Lombardo.
Nel mezzo, una giornata speciale interamente collocata nel Museo di San Marco, dove avranno luogo vari appuntamenti che si concluderanno con il concerto del soprano Perrine Devillers (che il pubblico di FloReMus ha avuto modo di apprezzare l’anno scorso, nel concerto del fenomenale Ensemble Sollazzo) e del liutista Ariel Abramovich con un programma dedicato a madrigali su testi di Francesco Petrarca.
Sempre intorno al repertorio del madrigale ruoteranno quasi tutti i concerti pomeridiani, mentre le conversazioni saranno dedicate a vari temi: il primo ensemble strumentale della città di Firenze (“I Pifferi della Signoria” con Gian Luca Lastraioli), al simbolismo nella musica di Josquin (con Walter Testolin), e allo status di straniero nella movimentata Firenze rinascimentale (Lorenzo Tanzini).
Il calendario degli appuntamenti, più concentrato delle precedenti edizioni, sarà articolato in diversi momenti e in luoghi con differenti caratteristiche:
concerti serali: affidati ad interpreti di livello internazionale, e collocati in luoghi di straordinario interesse culturale;
concerti pomeridiani: affidati ad ensembles formati da musicisti emergenti, e collocati in contesti più informali con un tocco di convivialità (concerts à boire);
conversazioni: incontri su temi legati al periodo storico, affidati ad esperti del settore che li affronteranno con un taglio da alta divulgazione
BIGLIETTI: nei luoghi dei concerti un’ora prima dello spettacolo per i concerti serali di sabato 12, domenica 13 e mercoledì 16 (biglietto intero euro 18, ridotto euro 12). I biglietti prenotati, data la capienza limitata degli spazi, vanno ritirati 30 minuti prima dell’inizio dei concerti. Informazioni e prenotazioni: tel. 055 695000/3396757446 informazioni@hommearme.it
Ad eccezione dei Concerti serali, tutti gli altri appuntamenti sono a ingresso libero. A causa della limitazione dei posti dovuta alle misure anti-covid, è sempre gradita la prenotazione, anche per i concerti gratuiti.