Data di scadenza Domenica, 08 Maggio 2022
Nei giorni 6, 7 e 8 maggio le opere sul conflitto afgano in mostra negli spazi RFK Human Rights in occasione della Notte Blu 2022
Si intitola "Enduring Freedom" la mostra dei due giovani artisti fiorentini Gianluca Braccini e Jonathan Soliman Awadalla. L'esposizione sarà aperta in occasione della "Notte Blu 2022" nei giorni 6, 7 e 8 Maggio 2022 dalle ore 15.00 alle ore 20.00, negli spazi della RFK International House for Human Rights. La mostra è organizzata dall’associazione culturale Eterotopie in collaborazione con il Comune di Firenze, MUS.E, MAD Murate Art District, con il supporto del Consiglio Regionale della Toscana e di RFK Human Rights Italia,
Il progetto prende il nome dall’operazione militare statunitense avviata a livello internazionale in risposta all’attacco terroristico alle Torri Gemelle di New York dell’11 settembre 2001. La recente ritirata delle truppe statunitensi ha portato i due giovani pittori a intraprendere una riflessione sul conflitto afgano, elaborato tramite il medium della pittura e della stampa calcografica. Gianluca Braccini e Jonathan Soliman Awadalla hanno così realizzato sessantacinque opere nell’intento di devolvere il ricavato della vendita alla popolazione afghana.
"Il progetto Enduring Freedom è nato in risposta agli eventi che hanno preso piede in Afghanistan dall’agosto scorso. Durante la caotica ritirata delle truppe statunitensi, da quella regione arrivavano una moltitudine di immagini che ritraevano un paese nel caos. Il malessere causato da queste scene e l'impossibilità di reagire ci ha spinto a cercare di metabolizzare l'intera situazione per mezzo della pittura – spiegano gli artisti Gianluca Braccini e Jonathan Soliman Awadalla -. Abbiamo scelto di chiamare la mostra come l’operazione militare, nata in risposta agli attentati dell’11 settembre 2001, per evidenziarne il paradosso. L’ossessione moderna di far guerra in nome della libertà, combattere il fuoco con il fuoco, lascia perplessi e viene da chiedersi: “libertà persistente sì, ma per chi?”.
Per ulteriori informazioni: www.rfkitalia.org