Data di scadenza Lunedì, 18 Marzo 2024
Dal 18 marzo, ogni lunedì dalle ore 20.00 alle 22.00, arriva in programma il laboratorio con performance su "Le quattro stagioni" di Antonio Vivaldi, a cura di Francesco Baldi
Attraverso esercizi della pratica teatrale e rielaborazioni da metodologie formative del performer, il laboratorio svilupperà le risorse espressive personali e stimolerà le capacità di creazione fisica/gestuale e della parola.
Primavera, estate, autunno, inverno. E poi di nuovo da capo. In una circolarità che non conosce soluzione. Ogni stagione porta con sé caratteristiche riconoscibili fin da quando abbiamo memoria, nei colori, nei suoni, nelle temperature, nei passaggi di luce, che si fanno stimoli sensibili per i movimenti interiori. A quelle sensazioni si legano così ricordi ed emozioni che ci accompagnano nel corso di tutta la vita. Le stagioni sono quindi anche stagioni dellʼanima: il risveglio e la rinascita, lʼesplosione della vitalità, la speranza, il raccoglimento e il riparo, la solitudine, la desolazione.
Ma sono anche stagioni del corpo: la freschezza e lo slancio, la forza, lʼenergia, la maturazione e la robustezza, la rigidità e la lentezza, il blocco, lʼappassimento. Il corpo esposto e il corpo nascosto, coperto. Cʼè la storia di ognuno di noi nellʼalternarsi delle stagioni, nel loro andare e tornare, nel ritrovarci in attesa o in fuga, nellʼaccoglierle o resistere loro e comunque affrontarle. Ci sono i pomeriggi luminosi e pigri, i viali affollati mentre guidiamo sotto la pioggia; ci sono i punti di svolta, le celebrazioni, le sospensioni della vacanza e la pressione della routine. Ci sono i nostri desideri, che si immaginano realizzabili un poʼ più in là di dove siamo: non vediamo lʼora che sia inverno, vorremmo che lʼestate non finisse mai.
Attraverso esercizi della pratica teatrale e rielaborazioni da metodologie formative del performer (L. Marshall, J. Fabre, P. Rodenburg e K. Linklater), il laboratorio punterà a sviluppare le risorse espressive personali e ad esplorarne di nuove, a stimolare le capacità di creazione fisica/gestuale e della parola, per generare linguaggi comunicativamente e artisticamente efficaci alla rappresentazione del racconto musicale de Le quattro stagioni. Oltre ai concerti di Vivaldi (che utilizzeremo nella ricomposizione di Max Richter), il lavoro seguirà la suggestione di brani letterari selezionati e attinenti al tema proposto.
Per partecipare al percorso non è richiesta una formazione teatrale pregressa. Il laboratorio si articola in 13 incontri formativi settimanali della durata di due ore, dopo i quali verrà allestita una performance teatrale dimostrativa del lavoro svolto; è aperto a un numero massimo di 20 partecipanti. Il workshop ha un costo di € 50,00 mensili; il primo incontro è gratuito e di prova.
Attore, regista e autore per il teatro, Francesco Baldi ha lavorato e si è formato, tra gli altri, con Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, con Andrea Adriatico, Virgilio Sieni, Enrico Bonavera (Premio Arlecchino 2007), Corrado Calda, attore e regista teatrale e cinematografico e Rolando Macrini di La MaMa Experimental Theatre Club di New York, Elena Borgogni, attrice docente presso la Scuola dei Mestieri dello Spettacolo di Palermo diretta da Emma Dante, l’École régionale d’acteurs de Cannes et Marseille e il Théâtre Nationale de la Colline di Parigi e Paul Allain, professore ordinario di Teatro e Performance all’Università del Kent. Approfondendo la metodologia formativa di Lorna Marshall, ha declinato la propria ricerca artistica e creativa all’espressività corporea e vocale, alla cura dell'azione fisica dal suo nascere al suo prodursi, nell'interpretazione e restituzione di suggestioni e sensazioni.
Per maggiori informazioni: http://teatroflorida.it