Uncomfortable tours

Pubblicato Giovedì, 18 Luglio 2024
Data di scadenza Giovedì, 18 Luglio 2024
Villa Medicea La Petraia
Via della Petraia, 40
Firenze

Dal 18 luglio ancora appuntamenti con il ciclo di visite e itinerari urbani gratuiti, curati da Stazione Utopia

Torna per l’Estate fiorentina 2024 il ciclo di visite e itinerari urbani gratuiti, curati da Stazione Utopia nell’ambito del progetto Amir accoglienza musei inclusione relazione, che dal 2018 propone attività di mediazione al patrimonio storico - artistico di Firenze, condotte da cittadini/e con passato migratorio.

Il patrimonio culturale e lo spazio urbano conservano testimonianze stratificate di relazioni di potere, sono il frutto di politiche di propaganda e costruzione del consenso, ma sono anche luoghi di militanza e attivismo che anche attraverso l’arte hanno determinato appartenenze sociali e identità collettive.

Nata all’interno del progetto AMIR accoglienza musei inclusione relazione che da anni propone visite museali e itinerari in città condotti da persone con passato migratorio, questa nuova edizione di Uncomfortable tours curata da Stazione Utopia in occasione dell’Estate Fiorentina 2024, contribuisce ad alimentare una contronarrativa più equa e polifonica, per restituire ai visitatori e alle visitatrici la possibilità di affrontare tematiche inedite attraverso lo sguardo e le voci di soggettività che difficilmente hanno modo di contribuire alla costruzione simbolica dello spazio urbano.

PROSSIMI APPUNTAMENTI

21.07 h. 11.00 Visita alla Villa medicea La Petraia, Q5, nell’ambito del progetto Amir

LA PETRAIA E LA PASSIONE PER L’ESOTICO

Tra il XVI e il XVIII sec, le scoperte geografiche spalancarono un orizzonte sconosciuto di terre, persone, culture, oggetti d’arte, specie botaniche, provenienti da mondi lontani: dal ritratto di un giovane albino proveniente dell’Angola, agli acquerelli cinesi e alla porcellana, gli oggetti raccontano lo sguardo che l’Europa ha posato sul mondo.

18.07, 25.07 h. 17.30 Visita all’orto botanico di Firenze, Q1, nell’ambito del progetto Amir

STORIE DI PIANTE E PERSONE IN VIAGGIO, Passeggiate etnobotaniche a più voci

A partire dal Cinquecento le piante raccolte in estremo oriente, in Africa, in Sud America hanno cominciato a popolare i giardini delle ville, le serre e gli orti europei. Generazione dopo generazione, un patrimonio culturale e botanico proveniente da altri paesi, si è radicato in Europa e a Firenze, dove è stato catalogato e rinominato secondo una classificazione di stampo illuminista. In questo processo di adattamento molte delle informazioni sugli usi alimentari, medicinali, tradizionali e gli stessi nomi che queste piante avevano nelle culture native sono andate perdute. La passeggiata intreccia i saperi dei mediatori/trici con quelle dei curatori/trici, per dare spazio tanto al racconto delle peculiarità biologiche ed ecologiche delle specie quanto ai loro utilizzi etnobotanici, spesso ignoti o poco considerati.

Le visite sono gratuite - prenotazione obbligatoria

Per prenotazioni e info consulta il sito www.stazioneutopia.com

Le visite durano circa un’ora e mezza, si consiglia di arrivare con qualche minuto di anticipo

INFO E CONTATTI edu@stazioneutopia.com +39 3884609980