Italia 2019. La nuova narrativa italiana

Pubblicato Venerdì, 25 Gennaio 2019
Data di scadenza Venerdì, 25 Gennaio 2019
Biblioteca Villa Bandini
via del Paradiso, 5
FIRENZE

Venerdì 25 gennaio ore 17.00 in Sala Convivium la Biblioteca Villa Bandini un incontro coordinato dall'editore Giulio Milani sulle nuove frontiere della narrativa italiana

Venerdì 25 gennaio alle 17.00 in Sala Convivium la Biblioteca Villa Bandini organizza "Italia 2019. La nuova narrativa italiana. Autori emergenti, nuove collane editoriali per nuovi lettori": un incontro - tavola rotanda, coordinata dall'editore Giulio Milani sulle nuove frontiere della narrativa italiana. Saranno presenti gli autori Marco Aragno, Nicolò Bindi, Mario Bramé, Luca Cherubino, Elisa Giobbi, Simone Lisi, Giulia Seri, Sylvia Zanotto.


La rete di Elisa Giobbi (Stampa alternativa 2018)
La rete è quella che tende Nico, la protagonista, alle sue vittime alla moltitudine di uomini che seduce e che si innamorano perdutamente di lei. La rete è quella in cui cade Nico stessa - dapprima il vischioso reticolo di dipendenze, poi quella ordita dal suo stalker. La rete è il non-luogo in cui si consuma questa storia dalla struttura circolare, in cui l'indicibile, i sospetti e le ombre contano quanto gli eventi narrati. Sullo sfondo di una Firenze inedita e nascosta, un romanzo a tinte fosche ambientato negli straordinari decenni dell'ultimo mezzo secolo, che racconta il percorso - tanto contorto e intermittente quanto ambiguo e profondo - di un'amicizia femminile, svelando la natura labile di ogni confine: condanna e perdono, ragione e sentimento.

Cancellare la città di Marco Aragno (Transeuropa 2018)
Napoli. Una serie di misteriosi incendi illumina la notte, dentro una Terra dei Fuochi che somiglia a un triangolo delle Bermuda, tra Ubik e Dark City: mentre la città svanisce un pezzo dopo l'altro, una ragazza viene stuprata e uccisa. Secondo un giornale di destra, sono stati gli zingari. Per rappresaglia, alcuni residenti danno fuoco al campo rom e nel rogo muore un bambino di dodici anni. Un giornalista, Marco Aragno, finisce indagato per aver scritto la bufala: è l'inizio di un intreccio tra politica, opinione pubblica e camorra che lo porterà sull'orlo della follia, pur di difendere la sua menzogna, mentre lo spettro del bambino lo tormenta come la cosa più reale che esista.

La notte dei ragni d'oleandro di Mario Bramè (Transeuropa 2018)
Un diavolo, con i suoi complici, sta preparando una strage al Bataclan durante la notte del 13 novembre 2015. Mario è un batterista jazz che ha deciso di vendere l'inseparabile rullante e rinunciare, per un patto, ai suoi sogni. In quella stessa notte. Due vite distanti che convergono in uno scontro sul senso delle cose. Cos'hanno in comune i loro mondi? Qual è il vero movente delle loro azioni? La risposta è in un libro insospettabile. Un cozzo di identità e di comunità, una storia di sfide, di filosofie e di jazz, un tributo alla musica e alla passione dentro un solo tramonto, scandito dal passare delle ore che corrono in modo inesorabile verso l'epilogo rivelatore dell'alba.

Sotto il suo occhio di Giulia Seri (Transeuropa 2018)
Una ragazza di provincia s'innamora di un giovane fotografo dalle fragili capacità, ma sostenuto nella sua ambizione da un inseparabile amico d'infanzia. Fra i tre si crea un legame pieno di ambiguità e frustrazione, che culmina in una notte di rabbia e di sesso immortalata con il cellulare. Non molto tempo dopo, la sua vita subisce un cambiamento: viene licenziata, i vicini non la salutano, sconosciuti la insultano o le gridano sconcezze. Sembra una congiura, finché un giorno le viene confidato da una conoscente che sul web girano immagini porno di cui è protagonista. Chi ha diffuso quel filmato sui server di mezzo mondo? Si tratta di una messa in scena dell'amante e del suo amico? Quanti sono i complici della macchinazione? Ne scaturisce un'indagine sul filo del crollo nervoso, che la porterà alla resa dei conti col proprio alter ego e col disprezzo che la circonda: il conflitto con la persecuzione mediatica suggellerà, nell'ultima scena, una verità più perturbante del dramma registrato in cronaca.

Un'altra cena o di come finiscono le cose di Simone Lisi (Effequ 2018)
Un canarino liberato dalla gabbia. Una luce nella corte perennemente accesa. Esiste solo la vita borghese. Questi alcuni degli argomenti di conversazione di quattro amici a una cena qualunque. Discorsi interrotti, ripresi, lasciati a metà perché non portano da nessuna parte. Discorsi che tuttavia dicono di loro quasi tutto: del mondo segreto che li muove, di quello che saranno tra dieci anni, del loro destino. Ci sono le abitudini, le colazioni, le case, i mutui, i tic, i desideri. E sullo sfondo di una cena, divisa in quattro atti come un'opera di Mozart, si staglia placido il disastro, la fine di tutto, che malgrado si cerchi di tenere fuori dalla porta di casa, torna ad affacciarsi.

Nessun limite oltre il cielo di Luca Cherubino (Transeuropa 2018)
Il romanzo si ispira a quel fenomeno di suicidi pilotati "per sfida o per gioco" che prende il nome di Blue Whale Challenge o "Balena blu". Ne resta vittima la figlia di un magistrato, un padre che inizierà la sua indagine sotto copertura negli abissi della rete: ruba l'identità di un morto e comincia a galleggiare in un mondo sconosciuto, equivoco e perverso. Lo tallona un ispettore oppresso da nodi mai risolti del passato: un polar ad alta tensione, che sfonda i limiti del genere e ci racconta il dilemma dell'identità al tempo dell'autenticazione e della morte dell'io.