Un ombrello rosa a Kabul

Pubblicato Martedì, 25 Luglio 2023
Data di scadenza Martedì, 25 Luglio 2023
Mad- Murate Art District
Piazza delle Murate
Firenze

Il 25 luglio alle 21.15 presso MAD - Murate Art District, un monologo a più voci all'interno di Estate Fiorentina, evento con ingresso gratuito, prenotazione consigliata

Un ombrello rosa a Kabul. Regia Andrea Bruni Drammaturgia Andrea Bruni, Alessia De Rosa. Interpreti Alessia De Rosa, Ciro Masella. Musiche originali Pejman Tadayon. Costumi Sabrina Vanni Produzione ZERA

Un monologo a più voci, in cui Alessia De Rosa interpreta Francesca; mentre Ciro Masella dà vita ai personaggi che interagiscono con lei in quei frenetici giorni di angoscia. La regia e la drammaturgia di Andrea Bruni privilegiano un messa in scena scarna, evocativa, appesa allo spiazzamento dei personaggi, cercando di portare lo spettatore accanto ai protagonisti in una storia vera che racconta l’umanità oltre le ideologie.

Agosto 2021, i telegiornali cominciano a raccontare di rapidi cambiamenti in Afghanistan. Dopo più di 20 anni di presenza sul territorio le truppe americane stanno per andarsene. Il regime talebano è pronto a tornare. Nel giro di pochissimi giorni il cambiamento si compie. I cittadini che in qualche maniera vengono associati all’occidente sono nel mirino del regime restaurato. Francesca lavora nell’ambito della cooperazione internazionale, gestisce i contatti con studenti e docenti universitari di tutto nel mondo, tra questi un folto gruppo di persone in Afghanistan. Sta per partire per le vacanze quando viene chiamata a fare un lavoro che non è il suo: scrivere una lista di nomi, di persone da portare fuori da Kabul. Le notizie rimbalzano frenetiche, le immagini degli aerei che partono con le persone attaccate alle ruote, i bambini che partono senza famiglia. Francesca è chiamata a salvare una lista di anime appese ad un filo, distanti migliaia di chilometri.
Questo spettacolo è il racconto di una vicenda straordinaria che coinvolge persone normali, quelle che diventano solo lo sfondo della storia, che invece ne sono vittime e protagoniste.

Ingresso gratuito, prenotazione consigliata a: prenotazera@gmail.com