Data di scadenza Sabato, 17 Settembre 2022
Fino al 17 settembre la VI edizione della rassegna, il Quartiere 4 di Firenze sarà animato da performance, azioni site specific, pratiche, workshop, mostre, musica, cinema
CANTIERI CULTURALI ISOLOTTO, un progetto di Virgilio Sieni a cura del Centro Nazionale di Produzione della Danza, con il sostegno di Estate Fiorentina 2022 / Comune di Firenze.
Sottotitolo dell’edizione 2022 è Giardino dell’ascolto: un invito a riconsiderare l’attenzione e la cura come un percorso necessario per guardare e trovare nella città il proprio giardino interiore.
Al centro della geografia di luoghi coinvolti dal progetto, ci sarà il Giardino delle Erbacce, spazio che dal 2017 - grazie alla collaborazione con CASA SPA - è diventato un luogo simbolo del quartiere e di un progetto di riqualificazione ambientale, punto di riferimento territoriale per la progettazione e accoglienza artistica con funzione sociale. Attorno a questo spazio verde - situato tra Piazza dei Tigli e Piazza Pompeo Batoni, che unisce la città all’Isolotto vecchio, le strade e la nuova urbanizzazione - si diffonderanno le azioni e le attività proposte, rivolte a cittadini, abitanti, frequentatori, famiglie, spettatori e artisti.
Gli ospiti saranno invitati a misurarsi con le potenzialità creative di ciascun luogo per tessere una narrazione che possa raccogliere attorno ai linguaggi del corpo, alle forme d’arte, alle visioni, ai suoni, alle pratiche ed esperienze, alle peculiarità paesaggistiche e urbanistiche, una comunità attiva, attenta e in ascolto.
Le performance: Giuseppe Comuniello con Naomi Berrill al violoncello, Claudia Catarzi, Jari Boldrini con il musicista Simone Grande, Annamaria Ajmone.
La coreografa e danzatrice belga Cindy Van Acker presenterà quattro performance dal suo ultimo progetto Shadowpieces.
Virgilio Sieni tornerà ad abitare le acque dell’Arno con Tramonto, performance su musica di Veronica Chincoli e con Astro Dragon Lady Empoli (in collaborazione con Società Canottieri Limite 1861), mentre Il Mondo salvato da loro è la performance in collaborazione con la Cooperativa Sociale Fontenuova e l’Associazione Me.Mo, su musica di Roberto Cecchetto.
Due saranno i progetti di riqualificazione urbana e sociale in continuità con il quartiere e germinativi nel prossimo futuro: Grande Serra (a cura di Virgilio Sieni e con la partecipazione di Elena Barthel e Anna Lisa Pecoriello) e Scuola di piccola falegnameria a cura di Viola Tortoli Bartoli e Accademia sull’Arte del gesto.
Galleria Isolotto accoglierà le mostre Il dittico della Malerba di Davide D’Elia (a cura di Pietro Gaglianò) e Tempospazio di Valentina Ferrari (a cura di Serena Trinchero).
Saranno inoltre proposti workshop rivolti a danzatori/danzatrici e tenuti da Annamaria Ajmone, Giulia Mureddu, Cindy Van Acker.
Quattro saranno gli appuntamenti di cinema, a cura del Comitato Genitori Istituto Comprensivo Montagnola Gramsci, con film per la regia di Matthew Warchus, Theodore Melfi, Elio Petri, Marco Tullio Giordana. Chiuderà Cantieri Culturali Isolotto la musica di Julien Desprez, con il concerto Agorà. Sul sito ufficiale del festival il programma completo.