Data di scadenza Domenica, 22 Novembre 2020
La chiusura del terzo ciclo di esposizione straordinaria dei venti arazzi a Palazzo Vecchio nel Salone dei Duecento rimandata a fine novembre
Il ritorno di Giuseppe, principe dei sogni. Gli arazzi medicei della Sala dei Duecento
I venti arazzi saranno esposti a rotazione, quattro alla volta, secondo la loro collocazione originale, nella Sala dei Duecento, che entrerà così a fare parte, per i prossimi 3 anni, del percorso museale di Palazzo Vecchio. Questa serie di panni monumentali costituisce una delle più alte testimonianze della manifattura tessile e dell’arte rinascimentali. Vennero commissionati da Cosimo I de’ Medici tra il 1545 e il 1553 a due dei maggiori arazzieri fiamminghi, Jan Rost e Nicolas Karcher, sulla base di cartoni disegnati da Agnolo Bronzino, Jacopo Pontormo e Francesco Salviati. Il ciclo si articola in venti scene, ognuna dedicata a uno episodio specifico della storia del patriarca. La scelta del tema ha un chiaro riferimento allegorico, tracciando un parallelismo tra la vita del patriarca Giuseppe e le vicende politiche di Cosimo e, più complessivamente, della famiglia Medici.
A partire dal febbraio 2019 i venti arazzi sono tornati in Palazzo Vecchio, esposti a rotazione in cinque cicli. Il terzo ciclo avrebbe dovuto concludersi a fine agosto ma l'Amministrazione comunale, d'intesa con il Quirinale e le Gallerie degli Uffizi, ha stabilito di prorogarne l'esposizione. Sarà dunque possibile visitarlo fino al 22 novembre.
I biglietti sono acquistabili on line, oppure presso la biglietteria di Palazzo Vecchio (causa emergenza sanitaria in corso gli ingressi a tutti i musei sono contingentati; l'acquisto on line è consigliato per non rischiare di recarsi in museo e non trovare più posto al momento desiderato.