Data di scadenza Lunedì, 23 Settembre 2019
Da mercoledì 18 al 20 settembre ore 21 alla Manifattura Tabacchi lo spettacolo teatrale tratto dall’omonimo romanzo di Giovanni Testori della Compagnia Lombardo Tiezzi
In Exitu. Tratto dall’omonimo romanzo di Giovanni Testori; nell’adattamento, interpretazione e regia di Roberto Latini; musiche e suono Gianluca Misiti; luci e direzione tecnica Max Mugnai; produzione Compagnia Lombardi-Tiezzi. Con la collaborazione di: Armunia Festival Costa degli Etruschi, Associazione Giovanni Testori, Napoli Teatro Festival Italia, con il contributo di Comune di Firenze, Regione Toscana e MiBAC.
Dopo i debutti estivi al Festival Primavera dei Teatri di Castrovillari, al Napoli Teatro Festival e XXII Festival Inequilibrio di Castiglioncello (LI), lo spettacolo In exitu di Giovanni Testori, nell’adattamento, interpretazione e regia di Roberto Latini andrà in scena alla Manifattura Tabacchi di Firenze dal 18 al 20 settembre, all’interno del programma dell’Estate Fiorentina 2019. Sarà un allestimento site specific, lontano dalle assi del palcoscenico, quello tra le mura della storica struttura fiorentina, teso a rimodulare il rapporto pubblico/attore e a rendere ancora più immersiva l’esperienza dello spettatore.
Sarà dunque uno spazio rinnovato e in continuo divenire come quello dell’ex Manifattura, dove creatività e contemporaneità sono parole chiave della proposta artistica, a ospitare la nuova produzione della Compagnia Lombardi-Tiezzi. Frutto del continuo incontro e scambio artistico di Sandro Lombardi e Federico Tiezzi con l’attore e regista Roberto Latini, che da qualche anno collabora nella realizzazione di spettacoli di ricerca e progetti come il Teatro Laboratorio della Toscana, lo spettacolo prosegue anche la lunga storia del rapporto della Compagnia con Giovanni Testori e il lavoro di ricerca sulle lingue segrete del teatro.
In Exitu è come una Pietà. La parabola di vita vissuta da Riboldi Gino è quella di un povero Cristo tenuto in braccio da Madonne immaginate, respirate, disarticolate, nella fonetica di una dizione sollecitata fino all’imbarazzo tra suono e senso, come fossero le parole a essere infine deposte dalla croce sulle quali Testori le ha inchiodate. L’uscita di scena di un tossico degli anni Ottanta in una città qualsiasi tra le Milano di un nord qualsiasi è dolore e solitudine straziante di una vita consumata in evasione, in eversione. La narrazione cede il passo alla forma e si sostanzia su un piano raffinatamente linguistico. Testori come fosse il pusher di una lingua teatrale che si fa linguaggio. Drogato è il testo e le parole sfidano il pensiero e la sintassi, come l’Ulisse di Joyce, il Lucky di Beckett, come agli orli della vita, direbbe Pirandello. Tutto sembra svilupparsi nella sensazione del fondamentale e iniziatico “Quem quaeritis” del Teatro Sacro Medievale. In mezzo, c’è una nebbia incapace di fermare il tempo e la consolazione.
Biglietto posto unico: intero 15 euro, ridotto* 12 euro
Prevendita: Circuito Box Office Toscana e Ticketone
*Soci Coop, Carta Più e Carta MultiPiù la Fektrinelli, Under 26
Info e prenotazioni: info@lombarditiezzi.it - 055 600 218