Data di scadenza Mercoledì, 03 Ottobre 2018
Mercoledì 12 settembre ore 21.00 inaugurazione del festival con Rotazioni e Rivoluzioni Stefano Zanobini e Hildegard Kuen, duo di viole e Alessandra Morellato, voce recitante
Quattro concerti ogni mercoledì tenuti da artisti provenienti da tutta Italia ci porteranno suggestioni uniche attraverso accostamenti coraggiosi tra musica e letteratura: è Incanto d’estate dal 12 settembre a Villa Pozzolini (Viale Guidoni, 188). Dopo il successo delle prime due edizioni, dedicate a come la musica si intrecci rispettivamente con le tematiche di religione e amore, il titolo di quest’anno è “La Musica delle Sfere”. Quattro concerti per indagare sulle attinenze tra Musica e Scienze, sul rapporto sonoro e metafisico tra suono e natura, tra Universo e uomo. La matematica, la numerologia, la filosofia, sono solo alcune delle discipline che nel corso dei secoli hanno cercato di scoprire la densità e, al tempo stesso la semplicità e linearità, della musica.
PROGRAMMA
Mercoledì 12 settembre, ore 21.00
ROTAZIONI E RIVOLUZIONI
Stefano Zanobini e Hildegard Kuen, viole
Alessandra Morellato, voce recitante
Musiche di W.A. Mozart e G. Cambini
Il concerto di inaugurazione, il 12 settembre, vedrà la presenza del duo di viole Stefano Zanobini – Hildegard Kuen (rispettivamente prima viola dell’Orchestra della Toscana e violista del Quartetto Euforia), che assieme ad Alessandra Morellato alla voce recitante presenteranno il programma “Rotazioni e Rivoluzioni”, riflessioni e cambiamenti sull’uomo e la mente attraverso i secoli.
Mercoledì 19 settembre, ore 21.00
IL DISCORSO DELLE COMETE
dialoghi con Galileo Galilei
per voci, violoncello e live electronics
Lamberto Curtoni, violoncello e live electronics
Il violoncellista e compositore Lamberto Curtoni, nome di spicco della scena contemporanea nazionale, presenterà “Il Discorso delle Comete”, concerto per violoncello e live electronics. Nel 2018 ricorre l’anniversario dell’avvistamento delle comete su Firenze (1618), che innescò l’ennesimo ragionamento astronomico e scientifico in Galileo Galilei e che portò alla pubblicazione del Discorso delle Comete, l’anno successivo, da parte di Mario Guiducci, suo portavoce.
Mercoledì 26 settembre, ore 21.00
LABIRINTI E CIRCOLARITA’
La matematica come musa ispiratrice
da Bartok a Debussy, da Ligeti a Messiaen
Susanna Pagano, pianoforte
Autrice del libro “Labirinti e Circolarità – Viaggio nella musica del ‘900 e dintorni”
La pianista Susanna Pagano, autrice del libro “Labirinti e Circolarità”, terrà un concerto – conferenza per raccontare come la matematica, nel Novecento, sia stata la musa ispiratrice di tanti autori, seguendo un filo che collega Claude Debussy a Bela Bartok, Olivier Messiaen a Gyorgy Ligeti
Mercoledì 3 ottobre, ore 21.00
VENERE
Alle prime ore del giorno
La musica come ricerca antropologica
Stefano Agostini, flauto
Filippo Burchietti, violoncello
Massimo Signorini, fisarmonica
Musiche di Sariaaho, M.F.R. Terreni, S. Di Gesualdo, I. Battiston, S. Gubaidulina e altri
Per concludere, il trio formato da Massimo Signorini alla fisarmonica, Filippo Burchietti al violoncello e Stefano Agostini al flauto esplorerà gli orizzonti della contemporaneità con “Venere, alle prime ore del giorno – La musica come ricerca antropologica”, programma con brani di K.Saariaho, M.F.R. Terreni, F. De Sanctis De Benedictis, I.Battiston, S. Guibajdulina.
Tutti i concerti sono ad ingresso libero