Data di scadenza Lunedì, 18 Febbraio 2019
Dal 16 al 18 febbraio il cinema La Compagnia propone a Firenze la prima edizione del Festival di cinema russo contemporaneo con una selezione di film di registi russi emergenti
Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli in italiano. Ingresso libero Programma
Una rassegna, promossa da N.I.C.E. Festival in collaborazione con Centro dei Festival cinematografici e Programmi Internazionali di Mosca, dedicata alle principali novità del panorama cinematografico russo. Un’occasione stimolante di immergerci per alcuni giorni nelle atmosfere e nelle tradizioni di un paese sterminato e foriero di storia e fascino.
Il festival si apre sabato 16 febbraio ore 16.30, con i corti del videoconcorso, Filmare L’Alterità, promosso dal Dipartimento Sagas dell'Università degli studi di Firenze, con il sostegno di Siae e Mibac, bandito per realizzare 'immagini migranti nel paesaggio urbano fiorentino', al quale hanno partecipato ragazze e ragazzi stranieri under 35, che hanno espresso il proprio punto di vista sulle città di Firenze.
Tra i film della selezione, domenica 17 febbraio, alle 21.30, Bol’šoj, di Valerij Todorovskij, film che ha ottenuto un forte apprezzamento da parte del pubblico, in patria e a livello internazionale, vincendo, tra gli altri, il Gran Premio e Premio della critica nella XIII edizione del Festival di «Kinotavr», Premio per il miglior film e premio «l’Aquila d’oro» per la miglior regia, alla XXVI edizione del MoscowFilm Festival. Nel film Julia è una giovane ballerina russa talentuosa che aspira ad entrare al Bolshoy di Mosca. Ma per perseguire questo scopo deve rinunciare a tutto: gli interessi familiari, il suo primo amore, l'amicizia. Più volte l'eroina dovrà affrontare una scelta complessa, tra il sogno della gloria e la vita reale.
A chiudere il festival, lunedì 18 febbraio, alle 21.30 Il viaggio di Vitja detto «Aglio» per accompagnare Lekha detto «Ganghero» all'ospizio, di Aleksandr Chant, che nel 2017 ha vinto il Gran Premio del Festival di Karlovy Vary e ha trionfato con 5 premi al Festival «Okno v Evropu» di Vyborg. Si tratta di un avvincente road movie che racconta il classico conflitto generazionale padri/figli, in chiave “pulp”. L’azione di svolge in un anonimo paese della provincia russa. Protagonista il ventisettenne Vitja, detto ”Aglio”, con alle spalle un’infanzia passata in orfanotrofio e il sogno di abbandonare moglie e figlio perché “gli tolgono l’ossigeno”. Vitja è stato un bambino privato di affetto e a sua volta ha un cuore inaridito e conduce un’esistenza basica tra sballi e desideri di “sbancare”.
In occasione della prima edizione del Festival del Cinema russo contemporaneo, saranno ospiti a Firenze Aleksandra Streljanaja (San Pietroburgo) Nel 2005 si laurea presso l’Università di cinemae televisione, specializzandosi come operatore di ripresa (con D. Dolinin). In seguito si diplomain regia nella stessa Università (con V. Semenjuk e V. Aksenov). È regista, sceneggiatrice e direttore della fotografia .I suoi film hanno ottenuto importanti riconoscimenti in Russia e all’estero.
Oleg Trofim Laureato nel 2011 presso l’Università del cinema e della televisione di San Pietroburgo. Lavora con successo come regista dei clip pubblicitari con i noti brand come Coca Cola, Nike, Google, Yandex, Adidas, Visa, Yota, Nokia. «Il Ghiaccio» è il suo debutto nel lungometraggio.