Data di scadenza Sabato, 07 Dicembre 2019
Fino a sabato 7 dicembre al MAD Murate Art District, ultimi giorni per visitare al mostra fotografica Tempi Complessi. La fotografia come veicolo d’integrazione dei linguaggi
Un progetto multimediale a cura di Fondazione Studio Marangoni. In un momento storico dove separazione, esclusione ed emarginazione sono diventati una triste bandiera, l’arte si riappropria, attraverso la natura multimediale, sia del digitale che delle pratiche analogiche, di un ruolo fondamentale come contenitore propositivo e inclusivo, come luogo d’incontro e creazione di nuovi linguaggi, a valorizzare la libertà creativa che prende spunto da una società aperta con tante sfaccettature culturali e la fusione tra influenze storiche ed idee contemporanee.
La combinazione e la contaminazione tra mezzi espressivi moderni, digitali e tecniche tradizionali danno luogo all’esperienza di una manualità creativa, capace di creare pezzi unici oltre il video, il disegno, la pittura, la performance e lasciare testimonianze individuali con confini fluidi tra i mezzi d’espressione contemporanee. Attraverso lo sguardo privilegiato di 5 giovani autori e collettivi provenienti da varie regioni, la Fondazione Studio Marangoni ha prodotto un progetto espositivo con opere inedite sulle tematiche del confronto tra culture, delle differenze sociali e delle questioni di genere.
Gli artisti e collettivi selezionati tramite un open call sono Lorenzo Ermini (Montevarchi, ’96), il collettivo Made in Prato con Chiara Pirra (Modena, ’87) & Max Cavallari (Crema, ’89) & Michele Lapini (Valdarno, ’83)& Giulia Deganello (Schio, ’94),& Erica Giacomazzi (Pordenone,’ 95), il duo Sara Esposito (Napoli, ’88) & Olga Mazzolini (Firenze ’88), Eleonora Quadri (Bergamo, ’86) con la partecipazione di Viola Ongaro (Bergamo, ’81) e Francesca Zagni (Firenze, ’90). Hanno sviluppato dei lavori ad hoc sul territorio toscano confrontandosi in vari incontri sulla complessità dei tempi, indagando temi d’attualità con approcci differenti e con un particolare riguardo all’integrazione del medium fotografico con altri linguaggi espressivi.