Data di scadenza Sabato, 15 Febbraio 2020
Sabato 15 febbraio ore 16.30 un laboratorio teatrale condotto da Francesco Gori che offre a tutti la possibilità di esperire in forma diretta e partecipata le potenzialità narrative del corpo
“Sotto l’incantesimo del dionisiaco non solo si restringe il legame fra uomo e uomo, ma anche la natura estraniata, ostile o soggiogata celebra di nuovo la sua festa di riconciliazione col suo figlio perduto: l’uomo. Cantando e danzando, l’uomo si manifesta come membro di una comunità superiore: ha disimparato a camminare e a parlare ed è sul punto di volarsene in cielo danzando”. (F. Nietzsche, La Nascita della Tragedia dallo Spirito della Musica)
Già decine di migliaia di anni fa uomini e donne di cui non conosciamo il linguaggio danzavano i loro miti di fronte alle pitture rupestri di Chauvet, di Lascaux, di Altamira. La nostra cultura ha finito per identificare il mito con la parola e, infine, con la scrittura, ma la sede primaria di ogni mito è il nostro stesso corpo, con le sue emozioni, i suoi sentimenti, i suoi istinti: un gesto, un’immagine, un canto, una voce, un suono, un oggetto, da soli, possono raccontare l’intera storia dell’umanità, senza bisogno di parole. È questa la sfida del workshop Il corpo racconta, condotto da Francesco Gori nell’ambito degli appuntamenti d’artista Murate Art Lab firmati MUS.E. L’appuntamento di sabato 15 febbraio è infatti rivolto ai giovani e agli adulti fra i 18 e i 35 anni, anche privi di ogni esperienza teatrale, offrendo la possibilità di esperire in forma diretta e partecipata le potenzialità narrative del corpo: attraverso una serie di esercizi di training, accompagnati dalla musica, i partecipanti saranno condotti a vivere nella propria carne la dimensione misterica del mito e del rito all’origine del teatro.
Francesco Gori: autore, attore, musicista, vive a Firenze dove lavora con MUS.E come mediatore culturale e teatrale nei Musei Civici Fiorentini. Con un PhD in Studi Culturali con una tesi Sull’indistruttibilità dell’uomo primitivo, da 10 anni porta avanti una ricerca artistica sulla dimensione del rito e del mito all’origine della cultura, attraverso spettacoli, performance, installazioni, conferenze, pubblicazioni, in Italia e all’estero. Specializzato in teatro trasformatore con Juan Carlos Corazza nel quadro del programma di formazione olistica SAT di Claudio Naranjo, ha realizzato due spettacoli di teatro rituale: La Bestia. Un rito apotropaico (2017) e Penteo. Un rito iniziatico (2019). Nel 2018 è uscito il suo libro-manifesto Futurismo Paleolitico. Manuale di sopravvivenza per Neobabilonesi. Dal 2015 conduce laboratori didattici sulle forme originarie dell’espressione – gesto, recitazione, musica, scrittura, arti visive – in scuole e istituti di formazione superiore. Attualmente sta lavorando al suo terzo spettacolo di teatro rituale, sugli antichi riti misterici di Eleusi all’origine del teatro greco.
Laboratorio gratuito, per giovani e adulti 18/35 anni a Le Murate. Murate Art District, durata: 2h. Non è necessaria alcuna esperienza o competenza teatrale. La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: tel. 055-2768224 Mail info@muse.comune.fi.it