Data di scadenza Venerdì, 22 Dicembre 2023
Venerdì 22 dicembre ore 20,30 al Teatro Goldoni, il Teatro delle Donne presenta Anne Sexton, vita e musiche della performer maledetta
Spettacolo/cena di Natale a chiusura di AvampostiTeatro Festival organizzato dal Teatro delle Donne.
Si comincia alle 20,30 con “Sexton / Transformations”, secondo atto del progetto teatrale di e con Angela Antonini dedicato alla poetessa e performer Anne Sexton, artista che forzò i limiti imposti alle donne da un’America perbenista e osservante. Affiancata da Donato Demita, Angela Antonini ripercorrerà l’esperienza dell'ensemble rock letterario Anne Sexton And Her Kind. Al termine dello spettacolo (ore 22) si cenerà insieme agli artisti, nella caffetteria del teatro, con menù bio ed equo.
Ingresso allo spettacolo da 5 a 15 euro. Prenotazioni e prevendite sul sito ufficialein calce (tel. 055.2776393 - teatro.donne@libero.it), prevendite online anche su www.ticketone.it.
Un'esperienza performativa che rese Anne Sexton una vera e propria diva, quella della rock band Anne Sexton And Her Kind fondata dall’artista nel 1968 per accompagnare il suo confessional self, nei locali notturni di Boston, Chicago, New York. Era lì che di notte la poetessa, in abito lungo rosso, tacchi a spillo e vodka tra le dita, si manifestava leggendo le sue poesie sulla musica, al microfono, offrendo un’esperienza unica, vitale, oscena, dissacrante, sconvolgendo tutti per i temi spiazzanti e audaci a quel tempo: corpo, masturbazione, adulterio, orgasmo, libertà sessuale, maternità, violenza sulle donne, aborto, psicofarmaci.
Angela Antonini dà voce a un puzzle di pensieri, sia in inglese che in italiano, muovendo la sua voce come fosse una danza, un canto, una manifestazione del fantasma, nel tentativo di far riapparire in qualche forma la voce della Sexton, attraverso un pensiero circolare dove non si fa alcuna distinzione tra lettere, poesie, canzoni, interviste. “Sexton / Transformations” è molto più vicino a un'opera teatrale essendo una partitura vocale, una drammaturgia di respiri, fiati, ritmi, un flusso unico, una maschera. Le musiche originali della band sono riproposte in chiave più intima e personale dall’attore Donato Demita.
Saranno presenti anche brevi racconti tratti dalla pubblicazione “Transformations” del 1971, uscito da poco in Italia per la casa editrice La nave di Teseo, con la traduzione di Rosaria Lo Russo. Grazie a “Transformations”, Anne Sexton si guadagnò la reputazione di "strega post-strutturalista", rivisitando in chiave pop diciassette fiabe dei fratelli Grimm.
CENA DI NATALE – Per chi lo desidera, al termine dello spettacolo, c’è la cena di Natale del Teatro delle Donne, insieme agli artisti e allo staff del teatro, 30 euro tutto compreso, prenotazioni sul sito ufficiale www.teatrodelledonne.com (tel. 055.2776393 - teatro.donne@libero.it).