
Data di scadenza Giovedì, 22 Maggio 2025
Giovedì 22 maggio 2025 alle ore 21 arriva a Firenze a San Salvi il Castello di Sancio (Messina) con lo spettacolo “Il Dio delle blatte”
Giovedì 22 maggio 2025 alle ore 21
“Il Dio delle blatte”, di e con Gerri Cucinotta, testo e regia di Davide Miccione e Gerri Cucinotta, scenografia di Daniela Cornelio.
Che cos’è una casa? Qualcosa che ci aiuta a stare al mondo o che ci separa da esso? Averne una è sempre importante anche se non hai nessuno che valga la pena di ritrovare dentro oppure è l’ultima delle nostre illusioni? Scavando dentro le nostre sicurezze la voce di un uomo ci svela il nostro rapporto con l’amore, l’amicizia, il nostro rapporto con gli oggetti e con lo sguardo altrui, con la distruzione climatica e il sesso online, con il passare del tempo e i “ragazzi delle pizze”. Nel racconto tutto muta dinanzi a noi, si fa grottesco e poetico, in attesa di manifestarsi nella rivelazione finale.
In un monologo al contempo filosofico e cabarettistico, sfrontato e pudico si svela cosa si vede della nostra vita contemporanea quando si è disposti a vederlo, cosa si scorge stando discosto, cambiando prospettiva, assumendo uno sguardo altro, uno sguardo persino non del tutto umano, e che forse è ormai necessario per poter riguadagnare la nostra piena umanità.
Il castello di Sancio nasce nel marzo 2003 in Sicilia, a Messina, dall'incontro tra Roberto Bonaventura (regista) e Monia Alfieri (attrice). Il Castello è quello che Don Chisciotte promette a Sancio Panza come premio per averlo accompagnato nelle sue mille avventure. Il Castello è tutto quello che non c'è, ma che in fondo potrebbe essere, se solo lo volessimo. La compagnia nasce con lo scopo di creare una presenza concreta che, utilizzando gli strumenti del teatro, del cinema e delle arti visive in genere, possa rappresentare un importante punto di riferimento sul territorio in cui opera. Tra le sue produzioni più importanti ricordiamo “Un uomo a metà”, presentato con successo anche a San Salvi.
Biglietto d’ingresso costa intero € 12 – ridotto coop/arci € 10. Posti limitati, prenotazione obbligatoria con pagamento anticipato. Info e prenotazioni: tel/whatsapp 335 6270739, mail info@chille.it.
Mercoledì 4 e Giovedì 5 giugno 2025 | ore 21:30
DADA È DADÀ regia di Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza, con Loki Ascoli, Riccardo Atzei, Jacopo Baldisserotto, Elisa Bellu, Simona Cardia, Ilaria Ceccherini, Giulia Franco, Anna Genova e Alessandra Tavella, suoni e musiche di Francesco Lascialfari, luci di Sandro Pulizzotto.
Mercoledì 4 e Giovedì 5 giugno ore 21.30 i Chille ritornano a Dada, che più volte ha accompagnato il loro infinito percorso di ricerca o “di ritrovamento” come amano provocatoriamente definirlo. Per l’occasione re-inventano una serata a partire da “Il Pittore”, folle testo di Roger Vitrac in cui tutti sono all’improbabile ricerca di tal… Maurizio Pergamena. Lo fanno con i giovani, ma agguerriti partecipanti al Laboratorio teatrale diretto da Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza in collaborazione con Rosario Terrone. La “serata” ha una caratteristica davvero singolare: per partecipare, il pubblico avrà l’ingresso libero…ma con una sorpresa finale!
L’uscita è infatti…a pagamento: il costo del biglietto di uscita, determinato da una ruota della fortuna, varierà tra 1 euro e 50 euro. Tutto ciò in ossequio a quanto chiedevano i dadaisti storici. Tzara e compagni infatti precisavano che così gli spettatori non avrebbero pagato uno spettacolo come una merce, ma semplicemente contribuito alla Vita e perciò alla creazione degli Artisti.
Ingresso libero - uscita a pagamento da € 1,00 a € 50,00 La prenotazione è obbligatoria.
Info e prenotazioni: tel/whatsapp 335 6270739 o mail a info@chille.it. Posti limitati.