Omaggio a Rosa Balistreri

Pubblicato Mercoledì, 06 Marzo 2024
Data di scadenza Mercoledì, 06 Marzo 2024
Teatro L'Affratellamento
Via Giampaolo Orsini, 73
Firenze

Il 6 marzo ore 17:30 all’Affratellamento lo spettacolo teatrale che porta il sesto e ultimo cipresso in omaggio a una speciale figura della storia fiorentina, e non solo

L’Affratellamento porta il sesto e ultimo cipresso in omaggio a una speciale figura della storia fiorentina, e non solo… al Cimitero di Trespiano. Donna, voce straordinaria, figura atipica del vissuto poetico della Firenze popolare e contemporanea, concludiamo il progetto con un tributo a Rosa Balistreri (1927-1990).

Un mirabile percorso di vita, dal profondo sud d’Italia, ai banchi di frutta e verdura al mercato di San Lorenzo, alla notorietà nazionale e internazionale grazie a una voce strepitosa e a una personalità artistica eccezionale. Tra atroci vicende familiari, militanza politica e, non ultima, l’arte della scena teatrale (Dario Fo) e l’amicizia della pittura (Manfredi, Guttuso) e della grande Poesia del ‘900 (Quasimodo, Sciascia, Buttitta).

L’intervento, a cura della professoressa Elena Giannarelli, come naturale, sarà ricco di musica sia durante la visita a Trespiano, sia in teatro. Con la chitarra di Lugi Gagliardi, la voce di Antonella Infantino e con la partecipazione straordinaria di Rocco Giorgi musicista che ha suonato per e con la cantante siciliana. L’evento sarà trasmesso in video sui canali social del teatro.

Successivamente, come di consueto, il tributo si completa e conclude al teatro Affratellamento mercoledì 6 marzo 2024, ore 17:30, in via G. Orsini, 73 a Firenze (ingresso gratuito).

Concludiamo così questa seconda edizione del progetto All’Ombra de’ Cipressi - Firenze in memoria dei Poeti con un omaggio fortemente musicale a una donna che rappresenta il limite tra vissuto, politica, la Firenze popolare, il rapporto tra la Poesia e la musica nel ‘900 dei grandi cantautori…

La edizione II del progetto è dedicata a una selezione di Poeti, antichi e moderni, tra coloro che “riposano” in Toscana, con l’eccezione del Sommo Dante Alighieri a Ravenna: Carlo Betocchi; Vittorio Alfieri; Giuseppe Giusti; Galileo Galilei e Rosa Balistreri.

Il progetto è realizzato grazie al contributo della Fondazione CR Firenze e alle collaborazioni prestigiose di molte istituzioni tra cui l’Accademia della Crusca, l’Opera di Santa Croce, il Comune di Firenze, il Comune di Ravenna e la Casa di Dante, il Conservatorio L. Cherubini di Firenze, la Scuola di Musica di Fiesole.